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Notiziario Marketpress di Lunedì 28 Settembre 2009
 
   
  RICERCATORI USANO LA TECNOLOGIA DELLA MAPPATURA PER FAR FRONTE AI PROBLEMI DI DISABILITÀ VISIVA

 
   
   Bruxelles, 28 settembre 2009 - Essere in grado di orientarsi in luoghi che non ci sono familiari non è semplice. Quindi possiamo immaginare quanto sia difficile per le persone affette da cecità o da disabilità della sfera visiva. Alcuni ricercatori del gruppo Vis (Visualization and Interactive Systems Group) presso l´Università di Stoccarda in Germania stanno sviluppando un dispositivo di navigazione mobile in grado di aiutare studenti cechi o con disabilità visive a spostarsi in ambienti sconosciuti. I ricercatori hanno detto che questo dispositivo associa informazioni provenienti da sensori locali a dati di modelli ambientali. Gli utenti possono accedere alle informazioni acusticamente o in Braille mentre si spostano. I dati provenienti dai sensori e dai modelli vengono continuamente confrontati. Lanciato a gennaio di quest´anno, il progetto Asbus (Assistance for people with sensory disabilities at the University of Stuttgart) ha l´obiettivo di mappare l´intera università. Una navigazione indipendente attraverso gli spazi pubblici dell´università, in conformità con le convenzioni e le leggi sull´accessibilità delle Nazioni Unite (Onu), offrirebbe un sostegno fondamentale agli utenti che ne hanno bisogno. Il gruppo Vis collabora con il Centro studi per gli studenti non vedenti o in parte esclusi (Szs) presso l´Università di Karlsruhe in Germania e altri ricercatori e istituzioni pubbliche hanno espresso il loro interesse a ricevere un supporto di navigazione per le persone con disabilità visive. Secondo quanto riferito dai ricercatori, sono stati costruiti modelli ambientali bidimensionali gerarchici digitali per aiutare gli utenti a orientarsi all´interno del campus. Questi modelli comprendono informazioni aumentate e punti di riferimento, tra i quali interruttori di ascensori e porte provviste di identificazione a radio frequenza. Il gruppo Vis ha inoltre sviluppato il sistema Tania (Tactile Acoustical Navigation and Information Assistent - Assistente tattile e acustico per la navigazione e l´informazione), che è in uso per aiutare gli utenti ciechi ad avere accesso a informazioni sulla loro attuale posizione e su altri oggetti mappati nella zona. Il team, guidato dal dott. Andreas Hub del gruppo Vis, ha detto che il sistema offre opzioni di navigazione per gli utenti e informazioni aumentate tra cui dati di contatto. Hanno aggiunto che si possono integrare molte informazioni testuali basate sul luogo, tra i quali elementi utili come gli orari di apertura di una biblioteca o della mensa. Fino ad ora, gli utenti ciechi del Tania sono stati in grado di orientarsi nell´edificio di scienze informatiche e nella stazione della metropolitana dell´Università di Stoccarda. La prossima fase consiste nell´espansione del sistema ad altre stazioni della metropolitana. Questo dovrebbe essere sviluppato con l´aiuto delle società di trasporti pubblici. L´obiettivo è quello di rendere il campus dell´università in centro e il percorso tra entrambi i siti accessibili a tutti. Nel frattempo, i ricercatori hanno notato che l´implementazione delle leggi di accessibilità riguardo gli edifici e gli spazi pubblici possono agevolare tutti; persone senza alcuna disabilità visiva spesso hanno difficoltà a orientarsi in varie aree del campus. Le informazioni raccolte e fornite dal progetto Asbus renderanno l´orientamento molto meno difficoltoso. Il progetto Asbus ha ricevuto oltre 370. 000 Eur in finanziamenti dall´Università di Stoccarda. Per maggiori informazioni, visitare: Università di Stoccarda: http://www. Uni-stuttgart. De/index. En. Html .  
   
 

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