|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 05 Ottobre 2009 |
|
|
  |
|
|
VERTENZA LASME, FIOM CGIL: IMPEGNI PRECISI
|
|
|
 |
|
|
Melfi, 5 settembre 2009 - “L’incontro di ieri (30 settembre) al Ministero dello Sviluppo Economico per la vertenza dei 174 lavoratori della Lasme che rischiano il licenziamento ha sancito, come da noi richiesto, che sul tavolo della trattativa “vivono” anche le richieste dei lavoratori e non solo quelle della direzione aziendale”. E’ quanto riferisce una nota della Fiom Cgil di Basilicata. “La riunione – si legge nella nota sindacale - si è aggiornata a martedì 6 con l’impegno dell’azienda di modificare la sua impostazione e accogliere i punti approvati in assemblea dai lavoratori: Ritiro della procedura di licenziamento (mobilità); Attivazione cassa integrazione straordinaria a “rotazione” per crisi; Ripresa di tutta la gamma di produzioni a Melfi (alzacristalli e Moduli porta) Questo cambio di atteggiamento da parte aziendale, che ora andrà misurato nel merito nel prossimo incontro, da un lato mette in luce la mancanza di cause industriali che giustifichino la chiusura della Lasme a Melfi e dall’altro lato come la determinazione, la lotta dei lavoratori unitamente a proposte e richieste chiare ed argomentate da parte del sindacato riescano a far modificare l’atteggiamento aziendale. Certo è - conclude la Fiom - che se il Governo italiano facesse sentire la sua voce sulla crisi in atto nel settore auto non solo per dare altri incentivi pubblici di Stato alla Fiat, ma di vincolarli al blocco dei licenziamenti attraverso un nuovo piano industriale, prima che sia troppo tardi, considerato gli investimenti che Fiat sta definendo all’estero”. . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|