Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 26 Ottobre 2006
 
   
  VIDEOSORVEGLIANZA TELECOMANDATA: PEDAGOG SI AFFIDA A MODULI TELIT PER LO SCAMBIO DI DATI TRA TELECAMERA E CELLULARE

 
   
  Trieste, 26 ottobre 2006 – L’operatore inglese di servizi multimediali Pedagog Ltd. Punta sui moduli Gsm-gprs di Telit, azienda italiana specializzata nella comunicazione, per le sue telecamere mobili per la sorveglianza a distanza di locali, oggetti e persone. I moduli, compatti e capaci di alte prestazioni, consentono l’invio sicuro di video a colori tra Iriscamera e telefoni cellulari. Non essere a casa, ma sapere ciò che succede tra le quattro mura domestiche. Poter controllare da lontano che a casa vada tutto bene. Che il rubinetto sia chiuso, la luce spenta, la lavatrice non perda acqua e i propri beni non stiano prendendo fuoco. Un piccolo dispositivo dalla Gran Bretagna consente di fare tutto ciò e sta conquistando un po’ alla volta il mondo intero: dall’inizio di maggio di quest’anno, Pedagog offre con Iriscamera la prima telecamera al mondo senza cavi e indipendente dalla rete elettrica in grado di inviare registrazioni video live e a colori sul telefono cellulare. Il dispositivo, che dispone di un rilevatore di movimento video e ad infrarossi, può essere facilmente installato ovunque si voglia per sorvegliare locali, singoli oggetti e anche persone. La telecamera monitora continuamente l’area da sorvegliare in modalità allarme. Non appena viene rilevato un movimento, la telecamera registra automaticamente l’evento e lo salva su un server. L’utente viene poi informato tramite Sms dell’attività rilevata e può guardare la registrazione sul suo telefono cellulare. Non c’è bisogno di collegamento internet e nemmeno di Pc: è sufficiente un cellulare Gprs 2,5G. Un utente può collegarsi via cellulare alla telecamera che ha installato per motivi di sicurezza, ma la nuova tecnologia permette molto di più. Ad esempio, vari utenti, usando telefoni cellulari diversi, possono collegarsi contemporaneamente alla stessa telecamera. Tutto questo è possibile grazie a Pedagog, che ha fatto in modo che una telecamera possa essere registrata su un sito web come pubblicamente accessibile, al fine di raggiungere un pubblico più vasto. Questo sistema potrebbe dimostrarsi interessante, ad esempio, per una discoteca che voglia far vedere l’atmosfera percepita nel locale in un preciso momento; oppure per il settore del turismo, perchè i turisti avrebbero la possibilità di raccogliere informazioni sulla meta del viaggio attraverso immagini in movimento. Per quanto riguarda il traffico, infine, la telecamera potrebbe fornire informazioni in tempo reale sulla situazione in un tratto frequentemente soggetto ad imbottigliamenti. “Solo chi riceve l’autorizzazione del proprietario può accedere alla telecamera”, assicura il dott. Olinga Ta’eed, amministratore delegato di Pedagog. “La telecamera è dotata di cinque diversi livelli di sicurezza, originariamente sviluppati per applicazioni della polizia e del Ministero dell’Interno britannico. ” Il video è, infatti, criptato e visibile solo per le persone autorizzate. Sia la telecamera che il cellulare sono dotate di un numero unico di identificazione, verificato da un middleware prima di effettuare il collegamento. Nel telefono cellulare è installato un software-Pin e, per garantire la completa rintracciabilità, ogni immagine riporta un codice relativo a ora, data e telecamera che ha effettuato la ripresa. Infine il numero telefonico specifico dell’utente che si connette alla telecamera è riconosciuto dal middleware anche quando il numero nascosto. Iris contiene una carta Sim Gprs standard e una batteria con durata di dieci ore in stand-by o due ore in modalità di trasmissione continua. Un modulo Gprs dell’azienda italiana Telit specializzata nella comunicazione garantisce l’invio sicuro dei dati. “Eravamo alla ricerca della soluzione più adatta per i nostri obiettivi quando ci siamo imbattuti in Telit su Internet. L’azienda offriva la soluzione più flessibile e la prima impressione si è dimostrata giusta” afferma Ta’eed. Inizialmente, nel primo prototipo di Iriscamera, Pedagog ha installato il modulo Telit Gm862-pcs, poi sostituito dalla versione Trizium con il progetto di montaggio, unico fin ora, Bga (Ball Grid Array). La caratteristica è che sulla parte inferiore del chip si trovano piccole palline di stagno. In questo modo il chip, quando riscaldato, senza spina e cavi, si unisce direttamente al circuito stampato. Questo si traduce in un considerevole risparmio di tempo e denaro nel montaggio, fattore di particolare rilevanza nelle applicazioni del settore consumer, perché in questo caso sono i costi ad essere decisivi. Tutti i moduli della linea di prodotti Ge Telit dispongono di questo progetto di montaggio che fa risparmiare in termini di tempo e costi. Il Ge863-quad, che Pedagog utilizzerà in futuro per Iris, è inoltre quadband. Dal momento che trasmette nelle frequenze da 824 Mhz a 1900 Mhz, può essere impiegato in tutto il mondo e quindi è adatto anche per il mercato statunitense. “Vogliamo produrre un articolo commercializzabile in tutti i paesi. Per questo motivo per noi è molto importante disporre di un modulo che possa inviare dati in modo sicuro in qualunque parte del mondo”, spiega Ta’eed: “Il Ge863-quad è piccolo, compatto e offre alte prestazioni. Dispone di un’ottima interfaccia Gprs e di un eccellente rapporto qualità-prezzo. È stato quindi molto facile decidere di affidarsi a Telit”. Con la particolare caratteristica Easy Gprs & Ftp di Telit, che offre uno stack Tcp/ip integrato e un Client Ftp, la trasmissione dati è estremamente semplice. La caratteristica Easy Camera permette inoltre il supporto diretto di una telecamera a colori Vga. Il modulo soddisfa anche la direttiva Rohs (Restriction of Hazardous Substances) che a partire dal primo luglio 2006 vieta in tutta Europa l’utilizzo di determinate sostanze nella produzione e lavorazione di dispositivi e componenti elettronici. Il modulo misura solo 41,1 x 31,4 x 3,6 mm e pesa 9 grammi, ma è molto robusto: resiste a temperature estreme da – 30°C a + 80°C. “Siamo molto soddisfatti della nostra scelta. Telit non si è dimostrato un partner affidabile solo dal punto di vista tecnico. Ha risposto sempre velocemente alle nostre richieste. In questo modo, ad esempio, abbiamo ricevuto immediatamente tutte le informazioni necessarie per la certificazione relativa ai gestori di rete, processo ufficiale estremamente importante”, riporta con piacere Ta’eed. “Come azienda giovane avevamo moltissime idee, ma all’inizio poco denaro. Telit, nonostante questo, ci ha sostenuto fin dall’inizio e quindi ha significativamente contribuito al raggiungimento di rapidi e grandi successi. ” Iriscamera viene venduta attraverso gestori di reti mobili in negozi di elettronica e in alcuni casi anche come prodotto white-label. Pedagog ha già distribuito licenze in 15 paesi: Gran Bretagna, Stati Uniti, Hong Kong, Sudafrica, Malesia, Kuwait, Oman, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Bahrein, Brasile, Indonesia, Australia, Messico e Filippine. L’azienda sta conducendo delle trattative con gestori di rete in Tailandia, Pakistan, India, Turchia, Singapore, Italia, Jersey ed Egitto. Inoltre altri 40 paesi hanno manifestato interesse nei confronti del prodotto dell’azienda inglese e richiesto maggiori informazioni. “La nostra offerta interessa sia gli ultra trentenni che i più giovani. Solo i motivi sono diversi: mentre i primi si preoccupano che la loro casa non vada in fiamme, i secondi non vedono l’ora di vedere il fuoco in diretta”, Ta’eed descrive il target di riferimento di Iriscamera. “Pianifichiamo di sviluppare rapidamente una versione Cdma e 3G di Iris e intendiamo lanciare la 3G già quest’anno sul mercato. ” .  
   
 

<<BACK