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Notiziario Marketpress di Martedì 02 Febbraio 2010
 
   
  POLIZIA LOCALE LOMBARDA: ADEGUATA AL BISOGNO DI SICUREZZA

 
   
  Milano, 2 febbraio 2010 - Con un progetto di legge sulla Polizia locale, varato il 28 gennaio dalla Giunta, Regione Lombardia intende dare una risposta significativa al bisogno di sicurezza sempre più avvertito dai cittadini. "Non si tratta solo di un bisogno di ordine pubblico (gestito dallo Stato e dalle Forze dell´ordine) - spiega il presidente Roberto Formigoni, che ha firmato la proposta di concerto con l´assessore alla Protezione Civile, Prevenzione e Polizia locale, Stefano Maullu - ma di sicurezza integrata, che cioè riguarda il contrasto alla microcriminalità, così come la sicurezza ambientale, alimentare, stradale, del lavoro, ecc. Insomma, quello che il Consiglio regionale dovrà ora prendere in esame è un progetto assolutamente moderno e innovativo". E oggi la commissione consiliare comincia la discussione. Il progetto di legge ridisegna ruolo e organizzazione della Polizia locale, che diventa Polizia locale regionale. Per regionale non si intende un comando unico, ma il livello del necessario coordinamento, che prevede l´integrazione delle funzioni, la condivisione delle informazioni e delle banche dati con gli organi dello Stato e con le istituzioni sul territorio, oltre al coinvolgimento del volontariato e dell´associazionismo nell´azione di prevenzione e di educazione alla legalità. Presidi A Tempo Pieno - Scopo fondamentale del progetto è attrezzare un servizio di Polizia locale regionale adeguato ad affrontare le attuali sfide della sicurezza, dotato quindi di adeguata competenza e capacità di affrontare la complessità delle situazioni e delle azioni da mettere in atto. "Ogni corpo di Polizia locale regionale - aggiunge i l´assessore Maullu - dovrà essere tale da garantire una copertura di lavoro di 12 ore, con almeno due turni, e avere una reperibilità operativa di 24 ore". Il corpo di Polizia locale deve perciò avere una pianta organica di almeno 15 agenti e un comandante esperto sia di sicurezza sia dei profili legislativo, contabile e organizzativo della pubblica amministrazione (viene all´uopo istituito un "elenco" degli abilitati a essere comandante, cui gli enti locali possono attingere). E´ evidente che oggi con un comando composto da pochi operatori o addirittura da uno solo i servizi sul territorio non posso che risultare insufficienti e inadeguati. Evidentemente i piccoli o piccolissimi Comuni non hanno la possibilità di istituire una simile unità operativa: il progetto di legge lombardo spinge non a caso nella direzione di forme di gestione associate, che garantiscono livelli adeguati e ottimizzazione delle risorse. Funzioni Proprie - Il progetto di legge definisce poi le funzioni proprie che devono essere svolte dagli operatori di Polizia locale regionale: funzioni di Polizia giudiziaria, stradale, amministrativa, tributaria locale e funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza. "Basta utilizzi impropri - sottolinea Maullu - di questo personale, come talvolta è accaduto nei Comuni, ad esempio per attività di messo notificatore, autista, ecc". In un sistema organico di politiche per la sicurezza urbana su scala regionale si definiscono senza sovrapposizioni né confusioni i ruoli di Comune (primo protagonista della sicurezza sul suo territorio), Provincia (che favorisce l´integrazione delle politiche di sicurezza e attua la formazione) e Regione (che coordina le varie Polizie locali regionali, dispone di strumenti finanziari per progetti e formazione e favorisce la cooperazione con le forze dello Stato). Coordinamento Regionale - Il coordinamento regionale rappresenta il cuore delle linee programmatiche regionali nell´ambito del sistema della Polizia locale. E´ prevista una struttura stabile di coordinamento, che agisce secondo gli indirizzi del Comitato regionale per la Sicurezza urbana presieduto dal presidente della Regione. La struttura di coordinamento potrà articolarsi in 5 dipartimenti: sicurezza urbana, Polizia amministrativa, problemi del territorio, dipartimento ambientale-ecologico, sicurezza stradale. Lo sviluppo delle politiche sul territorio è assicurato da appositi Accordi locali e Patti per la sicurezza. Numero Unico - Il progetto di legge prevede l´istituzione di un numero telefonico unico, attraverso il quale attivare il comando più vicino al luogo dell´evento per il quale si richiede l´intervento e un raccordo telematico tra i diversi comandi in modo da garantire sinergia e tempestività. Fondo Difesa - A tutela degli operatori, il progetto di legge introduce un Fondo per gli oneri di difesa nei procedimenti penali a carico degli operatori di Polizia locale regionale e inoltre un sistema di monitoraggio delle malattie professionali, in modo da poter agire efficacemente sulla prevenzione. Sostegno Finanziario - Le ultime parti del progetto di legge prevedono che la Regione metta in campo stabilmente (come ha fatto da anni a questa parte) strumenti finanziari integrati, destinati a sostenere progetti di sicurezza di enti locali, innovazioni tecniche e forme di gestione associata del servizio. Una parte è destinata anche alla costituzione di un fondo per le vittime della criminalità. Vigilanza Privata - Sarà possibile avvalersi della collaborazione di guardie particolari giurate, quindi della vigilanza privata, attraverso convenzioni mirate, come sostegno al presidio del territorio e naturalmente nel rispetto della normativa statale vigente. Formazione - Infine, particolare attenzione è posta sulla formazione del personale, sia in ingresso sia continua. Per sottoufficiali e ufficiali, poi, è istituita l´Accademia di alta specializzazione, mentre continuerà la collaborazione con l´Ateneo di Milano Bicocca per il corso di Sicurezza urbana, che ha avuto esiti molto soddisfacenti e un crescente successo di partecipazione. Settecentoventisei arresti, 439. 000 verbali, 3. 600 patenti ritirate, 370. 074 punti decurtati. Sono questi alcuni dei numeri che caratterizzano il lavoro svolto nel 2009 dai 9. 417 agenti della Polizia locale in servizio nelle città lombarde capoluogo di provincia. I dati sono stati resi noti dall´assessore alla Protezione civile, Prevenzione e Polizia locale della Regione Lombardia, Stefano Maullu, che ha sottolineato "l´importante ruolo svolto dalla Polizia locale nell´azione di tutela della sicurezza dei cittadini". I 726 arresti sono così suddivisi: Milano (294), Bergamo (70), Brescia (319), Como (7), Cremona (3), Mantova (2), Monza (20), Varese (11). In particolare dei 294 arresti milanesi, 252 riguardano cittadini stranieri mentre dei 319 bresciani sono 302 quelli i cittadini non italiani. Per quanto riguarda i controlli negli esercizi pubblici, complessivamente sono 7. 656. Le sanzioni sono state 1. 346. Quelli edilizi sono stati invece 2. 681. Sulle Strade - Gli incidenti stradali sono stati complessivamente 11. 040. Di questi 6. 803 (il 20% in meno dell´anno precedente) sulla viabilità ordinaria e 4. 237 (meno 16,5% rispetto al 2008) in autostrada. Sulle strade extraurbane e sulle autostrade si è registrato un decremento dei decessi del 15%. La Polizia locale, nei controlli sulle strade effettuati nel 2009, ha redatto complessivamente 439. 000 verbali (la maggior parte dei quali per eccesso di velocità), ritirato 3. 600 patenti e decurtato complessivamente 370. 074 punti. Le strade più pericolose sono risultate la 470 della Valle Brembana e la 525 del Brembo, la 35 dei Giovi, la Paullese, la Vigevanese, la Padana superiore, la Bustese e la Varesina. "Regione Lombardia - ha detto l´assessore Maullu - si prepara a centrare l´obiettivo europeo di riduzione del 50% dei morti per incidenti stradali. Grazie alle iniziative e i provvedimenti già attuati si è ottenuta una diminuzione del 28%. Le Province di Como e Varese lo hanno già raggiunto. Tutto questo è merito della collaborazione tra gli enti locali e le forze di Polizia e in particolare dell´operazione Smart (Servizio monitoraggio aree a rischio del territorio) voluta da Regione Lombardia e condotta congiuntamente dai comandi delle Polizie locali insieme alle altre Forze dell´Ordine (carabinieri, Polizia di stato, Guardia di Finanza) e con il coordinamento delle Prefetture". Un ruolo importante lo avrà anche il progetto di legge sulla Polizia locale, appena approvato dalla Giunta regionale. "Permetterà - ha concluso l´assessore Stefano Maullu - di incrementare l´efficienza e l´efficacia delle azioni dei nostri agenti garantendo maggiore sicurezza e prevenzione. Gli standard lombardi sono già superiori a quelli delle altre regioni italiane. Il progetto di legge prevede, infatti, un sistema di Polizia locale centrato sulla prevenzione degli eventi, sull´attenzione alle vittime e sui bisogni del cittadino". .  
   
 

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