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Notiziario Marketpress di
Giovedì 18 Febbraio 2010 |
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PRIMO CONCORSO DI IDEE PER LO SPORT ETICO COINVOLTI 2.000 STUDENTI PIEMONTESI
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Torino, 18 Febbraio 2010 - 2. 000 studenti, 80 classi, 20 scuole piemontesi partecipano ad Andiamo a segno!, il primo concorso di idee per lo sport etico promosso dal progetto Etica e Sport della Regione Piemonte (www. Eticasport. It) e ideato dall’associazione Laboratorio Creativo (www. Laboratoriocreativo. Com). Partito ufficialmente l’11 febbraio, vedrà i prossimi appuntamenti giovedì 18 e venerdì 19 febbraio, dalle 9 alle 13 al Museo Olimpico Torino 2006, presso il Museo Regionale di Scienze Naturali in via Giolitti 36 a Torino, con la partecipazione degli studenti delle medie inferiori e del primo biennio delle superiori, ai quali verrà consegnato, in un evento di animazione ludico-didattica, il kit Andiamo a segno! che contiene approfondimenti, prove-esercitazioni e un “compito finale” per partecipare al concorso. Il kit esplora, in modo divertente e interattivo, i 6 principali ruoli del mondo dello sport: atleta, allenatore, tifoso, arbitro, giornalista, organizzatore. Propone prove didattiche interdisciplinari e sfide a un domino molto particolare. Attraverso il gioco del domino, infatti, si evidenziano i rapporti tra i diversi protagonisti dello sport mostrando come le relazioni tra i diversi ruoli producano risultati, anche dal punto di vista etico. Ogni classe lavorerà alla “sfida finale”: la proposta di un´iniziativa di sport etico, connessa a uno dei 6 ruoli sportivi e che esprima i principi della Carta Etica dello Sport in Piemonte, elaborata con il contributo del Comitato Scientifico del progetto Etica e Sport. Alle migliori idee sarà assegnato, a maggio, il Premio Rinaldo Bontempi-maurizio Laudi 2010 - sezione scuole, dedicato alle iniziative piemontesi che sostengono la cultura dello sport etico. Inoltre, i progetti selezionati verranno proposti a soggetti pubblici e privati, coinvolti per “adottarli” e sostenerne la fattibilità. “Ricordando l’esempio di Rinaldo Bontempi e Maurizio Laudi – dice Pier Paolo Maza, coordinatore del Comitato Scientifico Etica e Sport - abbiamo voluto istituire un concorso che valorizzasse le scuole che quotidianamente si applicano per garantire il diritto allo sport in Piemonte. ”. Il Comitato scientifico di Etica Sport I progetti più meritevoli verranno valorizzati dal Comitato scientifico di Etica e Sport, composto da personalità di spicco dello sport, del giornalismo e del mondo economico e sociale piemontese che hanno collaborato anche alla definizione del concetto di etica nello sport. Tra di loro anche: Piero Gros: “Per un atleta avere un avversario è una fortuna. Anche per questo deve imparare a rispettarlo”. Livio Berruti: “Lo sport è lo strumento di conoscenza più bello che abbiamo. E’ come un esame: sei davanti a te stesso e non puoi mentire”. Alfredo Trentalange: “Senza giustizia non c’è pace. E l’arbitro è lo strumento che in campo fa funzionare la giustizia”. Maurizio Damilano: “L’atleta può testimoniare l’etica sportiva attraverso l’impegno nella sua pratica quotidiana e l’entusiasmo nel promuovere i valori dello sport”. Darwin Pastorin: “Un giornalista dovrebbe raccontare lo sport con passione e sentimento ed essere, come insegnava Arpino, un bracconiere di tipi e personaggi”. . |
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