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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 03 Marzo 2010 |
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EROGAZIONE ASSEGNO DI CURA PER NON AUTOSUFFICIENTI AZIENDA ULSS N.12. REGIONE VENETO INVITA DIRETTORE GENERALE A PROCEDERE CON PAGAMENTI A FAMIGLIE
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Venezia, 3 marzo 2010 - “In questi giorni sto ricevendo centinaia di telefonate da parte di cittadini del Comune di Venezia e dei comuni afferenti l’Azienda Ulss 12 che lamentano di non aver ancora ricevuto il contributo da parte dei rispettivi comuni deputati all’erogazione dell’assegno come deciso dalla Conferenza dei Sindaci”. Questo l´inizio della lettera che l´Assessore regionale alle politiche sociali ha inviato al Direttore Generale dell´Azione Ulss n.12 Veneziana per sollecitarlo a procedere con i pagamento dovuti alle famiglie e già da tempo assegnati dalla Giunta regionale. “Da una verifica effettuata dagli uffici, risulta – scrive l´Assessore - che i comuni non abbiano ancora ricevuto per cassa l’erogazione del contributo da parte dell’azienda Ulss da Lei diretta. Si tratta di un importo pari a circa €. 1.848.000,00, destinato a 1.580 beneficiari dell’assegno di cura per il primo semestre 2009. Da parte della Regione del Veneto, tale erogazione è avvenuta con congruo anticipo nei confronti di tutte le Aziende Ulss, come stabilito dalla Deliberazione della Giunta regionale n. 2584 del 4 agosto 2009, da me inoltrata in pari data con comunicazione n. 2949/Ass. Tale atto ha altresì stabilito che “il Fondo regionale è erogato alle Aziende Ulss e può essere utilizzato esclusivamente per le finalità e con le modalità deliberate di concerto con le rispettive Conferenze dei sindaci coerentemente con la programmazione territoriale” e che “l’importo assegnato alle Aziende Ulss (…) viene considerato vincolo di spesa per Azienda Ulss” . Mi rammarica apprendere - sottolinea l´Assessore - che una parte del fondo, che ha come dirette beneficiarie persone e famiglie tra le più in difficoltà tra quelle che vivono nel nostro territorio, quali sono coloro che accudiscono in casa propria familiari non autosufficienti, con tutto il carico di difficoltà e drammi che si trovano quotidianamente a vivere, non sia stata opportunamente accantonata affinché potesse essere erogata con celerità agli aventi bisogno, come peraltro ho più volte raccomandato. La invito, pertanto, a voler disporre con la massima sollecitudine il trasferimento delle necessarie risorse nei confronti del Comune di Venezia e degli altri comuni afferenti l’Azienda Ulss 12, auspicando che diversamente si proceda da parte di codesta Azienda in occasione del saldo 2009”. |
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