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Notiziario Marketpress di Martedì 23 Maggio 2006
 
   
  BITEG FORUM. UN PROGETTO DEL CONSORZIO DEL VINO NOBILE E DEL COMUNE. CITTÀ DEL VINO PRESENTA IL MODELLO MONTEPULCIANO ALLA RETE DEI COMUNI DOC

 
   
  Sostenere il territorio nel segno di un’etica ispirata al rispetto per il cittadino e per i suoi beni storici e sociali, il tutto attraverso sgravi fiscali ai produttori di vino di una località, Montepulciano, che dal vino ricava il 70% del suo indotto lavorativo. E’ stato questo il tema centrale dell’intervento del Presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Massimo Romeo, in occasione del Biteg Forum di Riva del Garda. «In un mercato che tende irreversibilmente alla globalizzazione – ha esordito Massimo Romeo - a Montepulciano abbiamo avvertito l’esigenza di mantenere con questo un legame inscindibile a garanzia della conservazione nel tempo e per farlo abbiamo scelto una strada non facile, ma alla fine con un incentivo alle produzioni locali che col territorio sono da sempre legate e lo rappresentano in tutto il mondo». In particolare l’intervento ha fatto riferimento al progetto di sgravi fiscali proposto dal Consorzio dei produttori di Nobile e approvato dalla Giunta Comunale di Montepulciano, primo caso in Italia, lo scorso 6 aprile. La principale finalità dell’iniziativa è quella di aiutare la collettività a finanziare opere di carattere pubblico e a valorizzare il patrimonio sociale e ambientale del territorio. Gli sgravi potranno liberare risorse per investimenti sociali di tutela del patrimonio immobiliare e mobiliare, per il riassetto del territorio, per opere di intervento sui beni architettonici e culturali. Per il primo anno sono previsti interventi di restauro alla Fortezza di Montepulciano. Le principali imposte locali che potrebbero essere interessate saranno inizialmente quelle gestite dalle istituzioni locali (Ici, addizionale Irpef ecc. ) e in un secondo momento, in stretta connessione alla collocazione nei territori opportunamente individuati attraverso il necessario iter legislativo, a livello nazionale sulle imposte dirette (Ires / Irpef ed Irap). «Da alcuni anni amministrazione e consorzio produttori hanno unito le loro forze per promuovere linee di sviluppo congiunte al fine di tutelare e arricchire il valore del territorio», sostiene Massimo Della Giovampaola, sindaco di Montepulciano. L’iniziativa è sostenuta dall’Associazione Città del Vino (550 Comuni associati), di cui la stessa Montepulciano fa parte. «Questa iniziativa è un esempio concreto di legame tra vino e territorio – sottolinea il presidente delle Città del Vino, Floriano Zambon – E’ un progetto che promuoviamo e che speriamo venga preso come modello di riferimento in tante altre Città del Vino». .  
   
 

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