AREE SOTTOUTILIZZATE FVG: AL VIA IL PROGRAMMA ATTUATIVO
Trieste, 15 marzo 2010 - Su proposta dell´assessore alle Finanze Sandra Savino è stata approvata la proposta di "Programma Attuativo Regionale (Par) Fas per il periodo 2007-2013". Si tratta dell´avvio di un lungo iter che porterà all´approvazione definitiva del documento solo a conclusione del processo di Valutazione ambientale strategica, di partenariato istituzionale e socio economico e dopo la presa d´atto del Cipe. Il "Programma Attuativo Regionale" del Friuli Venezia Giulia è lo strumento nel quale sono rappresentate le linee di azione strategica individuate dall´Amministrazione regionale e finanziate con il Fondo Aree Sottoutilizzate (Fas). "In questo primo elaborato - ha dichiarato l´assessore Savino - è stato definito un quadro di azioni volte al sostegno di interventi destinati a garantire sostanziali impatti sul territorio, finalizzati ad obiettivi di riequilibrio economico e sociale che andranno ora condivisi con le categorie ed il mondo politico". Il Piano finanziario del Par è stato modulato sulla base dei fondi (pari a 178.207.000 euro) assegnati dalla delibera Cipe del 2007; mentre le scelte della destinazione delle risorse sono state effettuate sulla base degli indirizzi impartiti dalla Giunta regionale con delibera di generalità risalente al novembre 2008, che individuava cinque assi di macroarea sui quali intervenire: Accessibilita´ in termini di potenziamento del trasporto pubblico, con particolare attenzione per gli assi ferroviari attuando una politica di disincentivazione all´utilizzo del mezzo proprio; e di realizzazione di opere di viabilità per lo sviluppo competitivo della Regione (50 milioni di euro). Ambiente Ed Energia: ripristino ambientale del sito inquinato di Trieste; depurazione delle acque reflue; filiera foresta-legno-energia (73 milioni). Competitivita´ del sistema economico e produttivo, in termini di miglioramento della formazione, della tecnologia e dell´innovazione (30 milioni). Sviluppo Locale attraverso programmi di filiera per la crescita territoriale, della montagna in particolare (25 milioni).