|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 15 Marzo 2010 |
|
|
|
|
|
VIVERE SICURI CORSO DI FORMAZIONE DELLA SCUOLA DI PROTEZIONE CIVILE PER GLI OVER 65
|
|
|
|
|
|
Torino, 15 marzo 2010 - Si è parlato di sicurezza domestica, pericoli presso la propria abitazione, sicurezza fuori casa e del comportamento degli individui nei corsi di “ Vivere Sicuri”, progetto della scuola di formazione di Protezione civile della Regione Piemonte rivolta agli over 65, che ha preso il via venerdì 12 marzo presso lo Spazio Anziani, corso Grosseto 115/ int. 1, a Torino. Per la prima volta è stato creato un percorso formativo indirizzato ad una fetta di popolazione che secondo le stime Istat, al 1° gennaio 2009, costituiscono il 20,1% della popolazione (erano il 17,8% nel 1999). Una popolazione crescente che deve essere tutelata e fornita di informazioni la cui strutturazione sia pensata specificamente per essa. Negli ultimi anni si parla molto di infortuni e morti sul lavoro e sulle strade, ma il 56% dei decessi per infortunio avviene negli “ambienti di vita”, quelli in cui la soglia dell’attenzione si abbassa, secondo i dati Ispesl (Istituto Superiore Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro) 1999. Tale esposizione al rischio riguarda tutti, ricorda ma in modo particolare le persone di età avanzata. Questo per diverse ragioni. La prima è legata all´ambiente domestico, che spesso nasconde situazioni insidiose in cui gli oggetti e le apparecchiature di uso quotidiano, purtroppo, possono trasformarsi improvvisamente in cause di incidenti con risvolti anche tragici. Le persone più colpite sono coloro che trascorrono più tempo in casa, tra cui quelle di età avanzata. La realizzazione di politiche di prevenzione degli incidenti domestici risponde perciò a bisogni individuali e sociali, non diversamente dalla prevenzione degli incidenti sul lavoro. Inoltre non passa giorno che non si abbia notizia di truffe ai danni di anziani. E anche quando non se ne parla, non significa che non sia successo: ogni giorno persone di età avanzata vengono raggirate e derubate. Nella loro casa, dove dovrebbero sentirsi al sicuro, e fuori, a fare la spesa, sui mezzi pubblici, in posta e al mercato. La Regione con questa sperimentazione si propone di attuare le necessarie politiche di prevenzione che contribuiscono allo sviluppo della cultura della sicurezza e della Protezione Civile fornendo ai cittadini anziani un adeguato supporto informativo /formativo per migliorare la conoscenza e la consapevolezza dei rischi e delle cause che possono provocare una situazione pericolosa, per poterla evitare con adeguate misure protettive ed opportuni comportamenti preventivi. L’approccio formativo proposto è sia tecnico che psicologico, in quanto prevede la conoscenza e l’analisi dei fattori di rischio legati alle strutture, alle attrezzature e alle diverse situazioni, favorendo inoltre la presa di coscienza dei fattori di rischio legati ai comportamenti e agli atteggiamenti individuali. La metodologia è fortemente interattiva, secondo le tecniche della psicologia applicata, e si avvale del supporto di materiale didattico adeguato al target, che è frutto della oramai pluridecennale esperienza della società Acta Consulting S.r.e sul tema. Il ciclo di incontri prosegue lunedì 15 marzo ore 15,30, Montalto Dora – Sala Ufficio turistico; mercoledì 17 marzo, ore 15,30 a Moncalieri, Centro per Anziani Leimon – Via Patrengo 88; venerdì 19 marzo ore 15,30, Bollengo, Centro La Torre, Via Cossavella 18 e mercoledì 24 marzo ad Ivrea presso la sede del Gruppo Anziani Auser. |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|