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Notiziario Marketpress di Mercoledì 19 Maggio 2010
 
   
  RENDERE LA VITA PIÙ FACILE AGLI AGRICOLTORI

 
   
  Qualsiasi riforma della Politica agricola comune deve avere regole chiare, secondo una risoluzione adotta questo martedì al Parlamento. I deputati propongono di rendere più semplice la vita degli agricoltori, riducendo la burocrazia per quanto riguarda i pagamenti, semplificando le norme in materia d´identificazione elettronica degli animali e informandoli meglio, ad esempio, con la creazione di una linea di assistenza telefonica in ogni Stato membro dell´Ue. La risoluzione presentata da Richard Ashworth (Ecr, Uk) è parte di un più ampio dibattito che mira a stabilire un´efficace revisione della politica agricola dell´Ue, in tempo per il prossimo periodo di bilancio pluriennale dell´Ue, che inizierà nel 2013. Meno burocrazia per i pagamenti diretti - I deputati ritengono che gli agricoltori debbano avere accesso a sistemi funzionali che consentano facilmente e senza inutili adempimenti burocratici di presentare domanda di pagamento diretto. Per semplificare le norme relative al regime di pagamento unico occorre abolire l´obbligo di fornire annualmente le stesse informazioni dettagliate. Al contempo, la definizione attuale di attività agricola ai fini del pagamento unico deve essere rivista allo scopo di assicurare che i richiedenti che non sono agricoltori attivi non siano ammissibili al beneficio. La Politica agricola comune deve essere semplificata, ma anche "più semplice, più trasparente e più equa". Sanzioni trasparenti e proporzionate - Il regime delle sanzioni a carico degli agricoltori per errori nelle domande di pagamento deve essere adeguato alla gravità dell’infrazione e che le sanzioni non possono essere comminate nel caso di errori minori, in particolare quelli non addebitabili all’agricoltore. Per i deputati, gli impegni della condizionalità (sanità pubblica, salute animale e vegetale, protezione ambientale e benessere degli animali) devono essere identificati tenendo in considerazione anche le dimensioni aziendali e essere facilmente comprensibili. Inoltre, i controlli annuali della condizionalità per gli obblighi regolamentari di gestione possano essere ridotti o sostituiti con sistemi di controlli a campione, qualora negli ultimi anni vi siano state poche violazioni. Infatti, una maggiore assistenza e consulenza attraverso efficaci strumenti di informazione e di consulenza, come una linea telefonica di assistenza agli agricoltori o l’utilizzazione di internet, contribuirebbe a prevenire le violazioni e ridurrebbe ridurre gradualmente la loro quota d´ispezione. Identificazione del gregge per ovini e caprini - La risoluzione invita inoltre la Commissione a sopprimere tutte le regolamentazioni superflue per l´identificazione degli animali e a armonizzare le disposizioni attualmente molto eterogenee. I deputati auspicano infine un’amnistia di tre anni per le sanzioni relative alla condizionalità nel settore dell’identificazione elettronica degli ovini e dei caprini, in quanto si tratta di una tecnologia nuova e complessa che richiederà un certo tempo perché gli agricoltori vi si abituino e acquisiscano pratica.  
   
 

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