Asti, 22 giugno 2010 Si è conclusa il 18 giugno la due giorni di incontri dedicati alla mobilità sostenibile nelle aree industriali e commerciali che la Provincia ha realizzato nell’ambito del Progetto Moma.biz (Mobility Management Business and Industrial Zones). Del progetto la Provincia di Asti è il capofila con finanziamenti europei all’interno del programma I.e.e. (Intelligent Energy – Europe). Ad Asti sono stati presenti per discutere e nalizzare le problematiche relative alla mobilità sostenibile i rappresentanti degli otto partners europei provenienti da Spagna, Gran Bretagna, Bulgaria ed Estonia. “Approvare e intensificare progetti e attività per rendere i cittadini consapevoli degli effetti delle loro scelte di trasporto sulla qualità dell’ambiente è importante – ha spiegato l’Assessore all’Ambiente Pier Franco Ferraris - oltre all’effettiva necessità di molti enti di elaborare il rapporto mobilità casa/lavoro. Educare e incoraggiare comportamenti compatibili con lo sviluppo sostenibile è prioritario per la Provincia e per questo con il Mobility Manager abbiamo intrapreso progetti per i dipendenti per incentivare l’uso del mezzo pubblico” ha concluso Ferraris. Obiettivi del Progetto Moma.biz sono: mettere a disposizione del pubblico mezzi di trasporto alternativi all’auto, ma al tempo stesso efficaci, che consentano ai lavoratori delle grandi aziende, spesso dislocate in zone periferiche delle città, di raggiungere con comodità il proprio posto di lavoro; ridurre l’emissione di gas nell’atmosfera causata dal traffico privato, privilegiando un’energia più “efficiente” e meno dannosa per la salute dell’uomo. L’assessore ai trasporti Antonio Baudo ha sostenuto che il Rapporto sulla mobilità Sostenibile in provincia di Asti è importante “perché comprende una valutazione tecnico-politica in ambito ambientale e trasportistico ed è composto da una iniziale ricognizione dello stato di fatto dalle varie amministrazioni in ambito di mobilità e politiche del trasporto con una successiva individuazione di obiettivi e strategie condivise. La durata del progetto è di 30 mesi ed il budget a disposizione è il seguente: