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Notiziario Marketpress di Venerdì 25 Giugno 2010
 
   
  UDINE: CICLISMO SENZA CONFINI

 
   
  Sarà una grande festa per gli appassionati di cicloturismo e di ciclismo ad inaugurare il prossimo 27 giugno la nuova tratta della ciclovia Alpe Adria, la pista ciclabile che collega Austria e Italia. In particolare, il 27 giugno si inaugurerà la tratta da Arnoldstein (Au) a Coccau, un´opera che amplierà la lunghezza della ciclovia Alpe Adria di 3 km (il tracciato totale, una volta ultimato, sarà di 395 km). Sarà una manifestazione per appassionati che si somma alla presenza di un testimonial d´eccezione, Ivan Basso, vincitore dell´ultima edizione del Giro d´Italia, con il quale 300 cicloamatori potranno pedalare lungo la nuova ciclabile. Il programma della manifestazione è stato presentato oggi nel corso di una conferenza stampa che ha visto la presenza del vicepresidente della Regione Luca Ciriani, del governatore della Carinzia Gerhard Doerfler, dell´assessore regionale alla Mobilità e Infrastrutture di Trasporto Riccardo Riccardi, del vicepresidente della Provincia di Udine Fabio Marchetti, e del sindaco di Tarvisio Renato Carlantoni, a testimonianza del valore turistico, di mobilità e di promozione di questa iniziativa. Domenica 27 giugno, nella centrale Piazza Unità a Tarvisio, avrà luogo la festa inaugurale del nuovo tratto di ciclovia che collegherà il comune austriaco di Arnoldstein alla frazione di Coccau, nel comune di Tarvisio, sul confine italo austriaco. Il nuovo tratto della ciclovia Alpe Adria, che collega Tarvisio all´Austria, arricchisce l´offerta ciclistica del Friuli Venezia Giulia di un altro importante tassello che permetterà ai turisti appassionati di bicicletta di vivere un´esperienza su due ruote ´´Senza Confini´´. Ad affiancare le autorità sarà presente il campione di ciclismo Ivan Basso, il vincitore dell´ultimo Giro d´Italia, che torna in Friuli Venezia Giulia dopo aver trionfato nella tappa del monte Zoncolan, per festeggiare la nuova pista ciclabile; per gli amatori di ciclismo un´occasione da non perdere: la possibilità di pedalare lungo la scia di Ivan Basso. Il campione amante delle salite del Friuli Venezia Giulia, infatti, domenica prenderà parte ad una pedalata che percorrerà le piste ciclabili del tarvisiano. Con partenza dalla cabinovia del Lussari, Ivan Basso percorrerà, insieme ad un gruppo di ciclisti il tratto che da Tarvisio raggiunge Kranska Gora per poi unirsi in Austria alla pedalata inaugurale. ´´La ciclovia Alpe Adria rappresenta per il Friuli Venezia Giulia, d´estate, quello che, per il turismo invernale è l´investimento di Sella Nevea-bovec: un progetto di sviluppo transfrontaliero per un settore solido e importante del turismo. Assieme al collega Riccardi abbiamo lavorato con grande impegno per giungere a questo risultato: un nuovo tassello di una pista ciclabile che permette ai turisti di pedalare su un itinerario transfrontaliero ricco di fascino, di storia e di mete interessanti anche per i più esperti´´ ha affermato il vicepresidente Ciriani. ´´E tra i più esperti - ha continuato - annoveriamo Ivan Basso, che con entusiasmo ha accettato il nostro invito e inaugurerà questa ciclovia a modo suo, ovvero pedalando, e condividendo con un ampio gruppo di appassionati l´esperienza di percorrere la ciclabile transfrontaliera che unisce Italia e Austria. La ciclovia Alpe Adria ci permetterà di consolidare ulteriormente il binomio bicicletta-Friuli Venezia Giulia favorendo lo sviluppo di questo particolare tipo di turismo, valorizzando così ulteriormente gli investimenti effettuati in questa direzione dalla Regione, dai Comuni e dalle strutture ricettive´´. ´´Per me è un piacere fare ritorno in Friuli Venezia Giulia - ha dichiarato Ivan Basso - una regione a cui sono particolarmente legato vista la mia recente esperienza sulla leggendaria salita del Monte Zoncolan, la tappa del Giro d´Italia dove ho iniziato a raccogliere i frutti di una lunga preparazione e che ha segnato il mio avvicinamento alla vittoria finale. Sono felice quindi di ritornare in Friuli Venezia Giulia, questa volta a Tarvisio dove viene inaugurato un interessante progetto di turismo transfrontaliero legato al mondo del ciclismo: penso che un percorso ciclabile che tocca più Stati sia un´idea vincente sia in termini di cooperazione che di turismo sostenibile´´  
   
 

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