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Notiziario Marketpress di
Martedì 29 Giugno 2010 |
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PEDAGGIAMENTO PER L´AUTOPALIO: VOGLIAMO UNA STRADA NUOVA, NON UN BALZELLO INGIUSTO
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Firenze, 29 giugno 2010 - «L´introduzione del pedaggio per l´Autopalio, che dovrebbe essere addebitato sulla base dell´attuale manovra finanziaria a chi attraversa il casello Firenze Certosa dell´A1, non fa che confermare la volontà del Governo di imporre dei balzelli ingiusti, evitando di affrontare quello che è il vero tema all´ordine del giorno, e cioè l´ammodernamento della Firenze-siena. Quello che noi vogliamo è una strada nuova, non un balzello iniquo». Lo afferma l´assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao, ribadendo l´esigenza di un incontro con il ministro Matteoli, già chiesto peraltro con una lettera inviata il 10 giugno scorso insieme ai presidenti delle province di Firenze e di Siena, Andrea Barducci e Simone Bezzini. «Confermiamo – prosegue Ceccobao – la necessità di essere convocati quant o prima dal ministro per condividere le preoccupazioni sollevate dalle comunità interessate e per affrontare insieme i tanti problemi del raccordo autostradale Firenze-siena, un’arteria a quattro corsie di larghezza limitata, senza adeguate banchine, con raggi di curvatura altrettanto limitati. E con un fondo stradale pessimo e in molti punti pericoloso». «Sono necessari – spiega l´assessore ai trasporti - progetti di ammodernamento delle nostra infrastrutture nell´interesse delle comunità locali e dei nostri sistemi di impresa. Se c´è un pedaggiamento, deve essere legato a interventi di questo tipo. Ma è necessario prevedere l´esclusione dal pedaggio dei residenti». |
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