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Notiziario Marketpress di Martedì 20 Luglio 2010
 
   
  TRENTO: DISCARICA DELLA MAZA: APPROVATO IL PIANO DI CARATTERIZZAZIONE

 
   
  Trento, 20 luglio 2010 - Su proposta dellŽassessore Alberto Pacher, la giunta provinciale del 16 luglio ha approvato il Piano di Caratterizzazione relativo al lotto n. 1 della discarica comprensoriale della Maza nel Basso Sarca, quello cioè esaurito e non più coltivato, così come redatto dal Servizio per le politiche di risanamento dei siti inquinati e di gestione dei rifiuti, subordinandolo al rispetto delle prescrizioni dellŽAgenzia provinciale per la protezione dellŽambiente. EŽ bene precisare che il Piano di caratterizzazione è uno studio di grande dettaglio di come è stato realizzato nel corso degli anni il lotto 1 della discarica ed è finalizzato tra lŽaltro a progettare il modo ottimale la copertura finale della discarica medesima con un idoneo strato impermeabilizzante e terra naturale. LŽagenzia provinciale per la protezione dellŽambiente, Settore gestione ambientale, ha rilasciato parere favorevole al Piano di caratterizzazione redatto dal Servizio per le politiche di risanamento dei siti inquinati e di gestione dei rifiuti, subordinandolo però ad alcune prescrizioni. Si prende atto - scrive infatti lŽAppa, – delle misure di messa in sicurezza di emergenza e di prevenzione messe in atto a seguito dellŽevento meteorologico eccezionale di precipitazioni intense del 24 e 25 dicembre 2009 che ha innescato una fuoriuscita di percolato dal piede ovest del nuovo lotto di ampliamento della discarica, "con particolare riferimento allŽimpermeabilizzazione superficiale dei rifiuti che limita la formazione di percolato. In considerazione dellŽalterazione della falda è necessario proseguire il monitoraggio delle acque sotterranee come proposto. Tuttavia si chiede di eseguire il monitoraggio con cadenza bimestrale fino a quando saranno attivati gli interventi di bonifica, al fine di tenere sotto controllo la diffusione dellŽinquinamento riscontrato. Si chiede inoltre di integrare i parametri da analizzare nellŽambito dei previsti monitoraggi dei piezometri con lŽaggiunta dei parametri azoto ammoniacale, nitriti, nitrati e boro." LŽappa concorda inoltre "sulla necessità, ai fini della corretta modellazione della falda, dellŽesecuzione di indagini indirette per la verifica della presenza di eventuali falde sospese e dellŽandamento del substrato roccioso a valle della discarica. Si ritiene utile che gli esiti di queste indagini vengano confrontati con quanto riportato nella relazione tecnica allegata al progetto esecutivo della discarica... Che fornisce una possibile giustificazione dei valori ritenuti anomali relativi ad alcuni parametri riscontrati nelle ultime analisi nel piezometro Sm6". Per quanto riguarda i sondaggi a grande diametro da realizzare sul corpo rifiuti del primo lotto "si chiede di operare con la massima attenzione per evitare la creazione di possibili vie preferenziali di infiltrazione di eventuale percolato o liquidi di circolazione presenti sul fondo della discarica. Per lo stesso motivo, a scopo precauzionale, si chiede che, raggiunta la roccia, venga sigillato il fondo del foro".  
   
 

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