|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Venerdì 10 Gennaio 2003 |
|
|
  |
|
|
ITER GIUDIZIARI PIU´ RAPIDI IN SVEZIA IN COLLABORAZIONE CON L´AMMINISTRAZIONE NAZIONALE DEI TRIBUNALI DI SVEZIA, SONY HA SVILUPPATO SOLUZIONI TECNOLOGICHE IN GRADO DI TRASFORMARE LE AULE GIUDIZIARIE SVEDESI IN STUDI AD ALTA TECNOLOGIA
|
|
|
 |
|
|
Milano, 10 Gennaio 2002 - Sony ha messo a punto una serie di soluzioni appositamente studiate per rispondere alle esigenze dei principali tribunali svedesi, fra i quali la corte d´appello Svea Hovrätt di Stoccolma. La piattaforma tecnologica messa a punto da Sony comprende videocamere, proiettori, monitor, video, schermi di proiezione, lavagne luminose, computer, schermi al plasma, applicazioni audio e software. Il sistema completo è dotato inoltre di monitor per tutti i giurati della corte, per il pubblico ministero e per la difesa. Grazie allo schermo al plasma con tecnologia touch screen collocato davanti alla sua postazione, il presidente della corte controlla l´intero sistema.Utilizzando questo dispositivo di monitoraggio il presidente può scegliere le immagini da trasmettere alla corte, controllando le videocamere, il suono, le luci, le lavagne luminose, i proiettori e attivando un collegamento con l´aula speciale dei testimoni, già equipaggiata di videocamera e di monitor. Questo sistema può essere, ad esempio, impiegato per un testimone che voglia evitare il confronto diretto con l´imputato. Grazie a questa tecnologia il teste può essere intervistato in qualsiasi altro luogo, con notevole risparmio di tempo e di costi per tutto l´apparato giudiziario. "Siamo finalmente riusciti a eliminare l´inefficienza delle corti giudiziarie, troppo spesso penalizzate dall´eccessivo utilizzo di documenti cartacei. Evitando inutili revisioni delle stesse pratiche abbiamo sensibilmente abbreviato i tempi. Passando dalla quantità alla qualità dei processi i tribunali possono compiere valutazioni sempre più accurate, migliorando così l´applicazione della legge e l´iter processuale", ha commentato Martin Weyler, giudice e manager tecnico alla corte d´appello di Svea. "Questa tecnologia ha notevolmente semplificato e velocizzato le attività processuali. La ragione più comune per la sospensione delle controversie giudiziarie è proprio la mancata presenza in aula di un testimone chiave, che si traduce per la corte in un inutile sovraccarico di lavoro. Avvalendoci di questa tecnologia possiamo aggirare il problema in modo efficace", ha spiegato Martin Weyler. Sony ha curato ogni fase del progetto, dalla fornitura della piattaforma tecnologica al software, dall´assistenza alla documentazione e a servizi di consulenza. "Grazie alla proficua collaborazione con l´Amministrazione nazionale dei Tribunali di Svezia abbiamo messo a punto un modello espressamente concepito per rispondere alle esigenze del nostro cliente, sviluppando così un sistema che andasse oltre le prestazioni puramente tecniche per integrarsi in modo discreto con un ambiente formale come quello delle corti di giustizia, nel pieno rispetto della trasparenza processuale, della legge e dell´ordine giudiziario", ha dichiarato Henry Jensen di Sony. Nei prossimi tre anni questa tecnologia sarà introdotta in oltre 100 tribunali. Sony Business Europe aveva già implementato con successo presso il carcere inglese di Hm Prisons (Her Majesty Prisons) il primo e il più ampio sistema di videoconferenza su rete Ip mai realizzato a livello mondiale. La tecnologia Videolinks di Sony ha permesso di snellire l´iter processuale dei detenuti rinviati a giudizio presso le corti d´appello britanniche, riducendo sensibilmente i tempi di attesa per i detenuti e i costi di trasferimento sui veicoli di massima sicurezza. |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|