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Notiziario Marketpress di Lunedì 06 Settembre 2010
 
   
  I RAPPORTI TRA GIORGIONE E PADOVA. LE RELAZIONI, I CONTATTI, LE CITAZIONI, I RICHIAMI ALLUSIVI ALLA CITTA’ DEL SANTO NELLE SUE OPERE . A SVELARLO UNA SUGGESTIVA MOSTRA, DA OTTOBRE, AI CIVICI MUSEI DI PADOVA

 
   
  Padova, 6 settembre 2010 - La Tempesta di Giorgione, l’opera-icona dell’affascinante artista di cui ricorrono le celebrazioni per i 500 anni dalla morte, non finisce di dar vita a mille differenti letture e interpretazioni, di svelare storie o assecondare ricostruzioni di personaggi, luoghi o eventi. Grandezza e carisma di Giorgione. E dunque, se il paese su cui si scatena l’inatteso fulmine – rivoluzionario nella storia della pittura per il suo spiazzante protagonismo - fosse nientemeno che la città di Padova? In effetti i fossati della cittadella con il Castello potrebbero ricordare quelli della città antoniana del tempo e gli edifici immortalati dall’artista di Castelfranco verosimilmente trovano corrispondenze nel ponte San Tomaso, nella cupola del Carmine con la torre di Ezzelino, nella Porta di Ponte Molino. E c’è anche chi individua allusioni alla fondazione leggendaria della città da parte di Antenore, in particolare nella figura del guerriero. Nessun azzardo dunque ma un’ipotesi fascinosa e intrigante, che confermerebbe – accanto a tanti altri indizi – l’esistenza di uno stretto rapporto professionale e personale di Giorgione con Padova: quel rapporto sul quale s’incentra l’originale mostra che dal 16 ottobre 2010 al 16 gennaio 2011 si terrà nella Città del Santo, presso i Civici Musei agli Eremitani, promossa dal Comune di Padova-assessorato alla Cultura, Musei Civici di Padova e Settore Attività Culturali, dalla Direzione per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e la collaborazione di Ne-t by Telerete Nordest. “Giorgione e Padova. L’enigma del carro” - ovvero lo stemma dei Carraresi visibile sulla porta dipinta da “Zorzi” nel suo capolavoro, presente in mostra – è dunque il titolo di un evento singolare che partendo dall’interpretazione in chiave padovana di alcune opere del Maestro ricostruisce rapporti, evidenzia affinità culturali, suggerisce riferimenti iconografici e influenze reciproche tra Giorgione e l’ambiente culturale, artistico e letterario della città, tra il Xv e il Xvi secolo. Giorgione a Padova. L’enigma del carro Padova, Musei Civici agli Eremitani 16 ottobre 2010 – 16 gennaio 2011  
   
 

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