|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 20 Settembre 2010 |
|
|
|
|
|
L’ANALISI OCCUPAZIONALE ALL’ATTENZIONE DEL CONSIGLIO DELLE POLITICHE DEL LAVORO DELLA VALLE D’AOSTA
|
|
|
|
|
|
Aosta, 20 settembre 20101 - Nel pomeriggio di venerdì 17 settembre, il Presidente della Regione Augusto Rollandin ha presieduto la riunione del Consiglio delle politiche dal lavoro, alla sua prima riunione dopo la pausa estiva. Tra i punti all’ordine del giorno l’esame dello stato di avanzamento degli impegni declinati nel Fse, l’analisi delle tematiche evidenziate nel Piano politiche del lavoro e dell’attività svolta nel lavoro di repertorio regionale dei profili professionali. In particolare però il tavolo ha analizzato la fotografia della situazione occupazionale in Valle d’Aosta, sulla base nei nuovi dati forniti dal Dipartimento regionale delle Politiche del lavoro I numeri a disposizione del Dipartimento sono cautamente ottimisti, testimoniando una ripresa, seppur minima, del 2010 rispetto al 2009, facendo attestare i dati in linea con il 2008. Alla data del 9 settembre 2010 i soggetti percettori di indennità di disoccupazione ordinaria, edile o mobilità sono mille 599. Gli iscritti al collocamento mirato sono 472. Per quanto riguarda i flussi degli avviamenti e delle cessazioni, nel periodo gennaio-luglio, si evidenzia che nel 2009 vi è stata una sensibile contrazione degli avviamenti 18 mila 680, contro i 20 mila 510 dell’anno 2008. Mentre per l’anno in corso si registra una leggera ripresa nell’immissione nel mondo del lavoro, con gli avviamenti a quota 20 mila 276, nel periodo gennaio-luglio. Analizzando i dati per settore economico, sempre nel periodo gennaio – luglio, emerge: - nel settore agricolo una contrazione di 207 unità nel 2010 rispetto al 2009, passando da 1.441 a 1.234; - nelle attività manifatturiere dai 1.458 del 2008 si passa ai 729 avviamenti del 2009, un vero e proprio crollo, mentre nel 2010 sono in leggera ripresa attestandosi a 817; - nel commercio all’ingrosso e al dettaglio la sensibile contrazione 1.088 avviamenti nel 2009 rispetto ai 1.213 del 2008 vede un notevole incremento 1.323 nel 2010; - nelle attività dei servizi di alloggio e di ristorazione, rispetto ad una contrazione nel biennio 2008-2009da 4.930 a 4.641, si registra nel 2010 una sensibile e netta ripresa (5.496); - nelle costruzioni si registra, invece, una sensibile diminuzione degli avviamenti, passando dai 2.337 del 2008 a 1.981 nel 2009, per registrare una leggera ripresa nell’anno 2010 con 2.050 avviamenti. - Per quanto concerne le cessazioni di rapporto di lavoro (dimissioni, licenziamenti, termine finale del contratto), rispetto all’anno 2008 (15.856 cessazioni), il 2009 fa registrare una differenza lieve (15.181 cessazioni) di poche centinaia di unità. Nei primi 7 mesi del 2010, sempre nel periodo gennaio-luglio le cessazioni si riducono in modo significativo attestandosi a 11.028. La situazione delle ore autorizzate di Cig è in netto miglioramento, facendo registrare una diminuzione del 40 per cento sul totale delle ore autorizzate nei primi 7 mesi dell’anno 2009 e dell’anno 2010. In particolare si segnala il calo del 59,1% per la Cassa integrazione in deroga. <I dati presentati oggi al Consiglio delle politiche del lavoro – spiega il Presidente Rollandin -, anche se non brillanti, sono da leggere come il segnale che il sistema Valle d’Aosta ha tenuto e tiene. Saranno comunque fondamentali i prossimi mesi e, più in generale, il 2011. E’ quindi utile tenere alta l’attenzione: come amministrazione regionale ci stiamo accingendo a ripresentare anche per il prossimo anno gli aiuti anticrisi, magari con alcuni aggiustamenti, che sono ancora da valutare. Il tema prioritario come Politiche del lavoro è da individuare negli inoccupati, ovvero nei giovani, sui quali dovremo impegnarci attivando iniziative di vario genere per farli entrare nel circuito lavorativo> Il Consiglio ha dato inoltre mandato al gruppo di lavoro sull’Inclusione sociale, presieduto dal consigliere regionale Gabriele Maquignaz, di elaborare un documento per regolamentare il sistema di accreditamento delle cooperative sociali coinvolte nell’inserimento lavorativo delle fasce marginali, così come nello sviluppo della “clausola sociale” nel sistema degli appalti pubblici. L’approfondimento dell’analisi dei dati presentati oggi sarà fatto all’interno di un altro gruppo di lavoro che sta dando attuazione al nuovo Piano delle Politiche del lavoro, il gruppo Crisi e occupabilità, presieduto dal consigliere Dario Comè. |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|