Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 29 Settembre 2010
 
   
  IL CINEMA DI LIONETTO FABBRI ALL´ISTITUTO STENSEN VENERDÌ 1 OTTOBRE L´ANTROPOLOGIA FATTA CON IL CINEMA PER SALVARE LA MEMORIA UN PATRIMONIO DI DOCUMENTARI SUL LAVORO MANUALE DA CONSERVARE E VEDERE

 
   
   Firenze, 29 settembre 2010 - La storia procede, e a volte è forte il rischio di perdere la memoria di tradizioni, di costumi, di modi di lavorare che hanno contribuito a farci arrivare dove siamo, a farci essere chi siamo. Documentare la memoria è dunque un compito importante, e figure come quella di Lionetto Fabbri, che si sono assunti questo compito con professionalità e impegno, vanno ricordate; il loro lavoro conservato e valorizzato. Per questo la Regione Toscana, la Sovrintendenza Archivistica regionale e la Comunità Montana del Casentino hanno deciso di dedicare venerdì 1 ottobre, a partire dalle 10 del mattino fino a notte, una retrospettiva a colui che viene definito “un documentarista antropologo”: Ri/conoscersi- Il cinema di Lionetto Fabbri, vita e lavoro di uomini e donne degli anni ´50 presso il cinema-auditorium Stensen, Viale Don Minzoni 25/C a Firenze. L´ingresso è gratuito e non ococrre prenotazione. Fiorentino di nascita, Lionetto Fabbri è cresciuto e si è formato tra il popolo di San Frediano. Fin da giovanissimo si avvicina al mondo delle immagini attraverso la fotografia, vincendo numerosi premi e partecipando a varie mostre fotografiche. Educa così il suo occhio all´inquadratura, alla comunicazione fatta di immagini. Nel dopoguerra approda alla cinematografia, dapprima come cinereporter, poi come documentarista scientifico. Dal 1955 Lionetto Fabbri si dedica a tempo pieno alla realizzazione dei suoi documentari più belli. Fabbri è un regista appassionato, un istintivo nel senso migliore del termine, dotato di un felice colpo d´occhio, un "curioso" di ogni tipo di realtà documentabile che egli va a cercarsi anche in capo al mondo. Ne risultano alcuni splendidi documentari che a Venezia, Tokyo, Edimburgo, Monza, Bergamo, San Sebastian, Città de l Messico, ottengono alti riconoscimenti. Con "Gente lontana" e "La lunga raccolta" vince per due volte il Gran Premio Orso d´Oro al Festival di Berlino. Una vita di lavoro dedicata alla rappresentazione della realtà, con esattezza e verità, ma anche con mirabile gusto estetico e ritmo narrativo. Dentro una cornice tecnica di grande qualità, grazie all´uso del 35mm, del colore e della scelta delle musiche. Per vedere qualche esempio della produzione di Fabbri: http://www.Youtube.com/user/credmediateca?feature=mhum  Altre info: http://www.Archivi.beniculturali.it/safi/notiziario.html    
   
 

<<BACK