Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 07 Ottobre 2010
 
   
  SALDI INVERNALI IN LOMBARDIA: VIA IL 6 GENNAIO 2011

 
   
   Milano, 7 ottobre 2010 - "Ho stabilito, congiuntamente alle associazioni di categoria, di posticipare al 6 gennaio 2011 la data di inizio dei saldi invernali che, in base all´attuale legge regionale, cadrebbe invece il prossimo primo gennaio. E´ già pronta la modifica del calendario, così come stabilito da una delibera della Giunta regionale della Lombardia del 2007". E´ quanto comunica l´assessore regionale al Commercio, Turismo e Servizi Stefano Maullu. "Si pone anche il problema che, per il Testo Unico sul Commercio, - prosegue Maullu - il primo giorno dell´anno è caratterizzato dalla chiusura obbligatoria di tutti gli esercizi commerciali. La soluzione consiste in una delibera di Giunta che modifichi l´inizio e, conseguentemente, anche la fine dei saldi invernali". Le Regole Principali I commercianti hanno l´obbligo di esporre, accanto al prodotto, il prezzo iniziale e la percentuale dello sconto o del ribasso (è invece facoltativa l´indicazione del prezzo di vendita conseguente allo sconto o ribasso). L´operatore commerciale ha l´obbligo di fornire informazioni veritiere in merito agli sconti praticati sia nelle comunicazioni pubblicitarie (che, anche graficamente, non devono essere presentate in modo ingannevole per il consumatore) sia nelle indicazioni dei prezzi nei locali di vendita; non può, inoltre, indicare prezzi ulteriori e diversi e deve essere in grado di dimostrare la veridicità delle informazioni relative al prodotto agli organi di controllo. I prodotti in saldo devono essere separati da quelli eventualmente posti in vendita a prezzo normale (se ciò non è possibile, cartelli o altri mezzi devono fornire al consumatore informazioni inequivocabili e non ingannevoli). Se il prodotto risulta difettoso, il consumatore può richiedere la sostituzione dell´articolo stesso o il rimborso del prezzo pagato dietro presentazione dello scontrino, che occorre, quindi, conservare.  
   
 

<<BACK