|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 18 Ottobre 2010 |
|
|
  |
|
|
MILANO, GIOVANI. IN MOSTRA 210 POSTER DI COMUNICAZIONE SOCIALE DA TUTTO IL MONDO
|
|
|
 |
|
|
Milano, 18 ottobre 2010 - Dal 15 al 31 ottobre piazza Cordusio e via Dante diventano teatro della mostra Good 50X70, esposizione di 210 poster realizzati da giovani creativi su tematiche di comunicazione sociale. Ispirati dalle principali Organizzazioni non governative italiane e internazionali, gli artisti hanno partecipato al concorso creando un’immagine da riprodurre in formato 50X70. I lavori pervenuti sono stati 2.357 da 81 Paesi del mondo e sono stati selezionati da una giuria composta da designer di fama internazionale. Sei i temi scelti dalle Ong: la necessità di garantire cure mediche agli immigrati (Emergency); l’importanza di creare riserve marine per le balene in via d’estinzione (Greenpeace); il diritto dei sieropositivi a viaggiare in ogni Paese senza restrizioni (Lila); il calcio come elemento di aggregazione per l’Africa (Amref); la tutela delle tigri selvatiche (Wwf); la lotta alla povertà attraverso il rispetto dei diritti umani (Amnesty International); infine l’esortazione a prendere una posizione netta contro la criminalità organizzata (Libera). Oggi a Palazzo Marino gli organizzatori e il presidente dell’Associazione Culturale Good Design, Pasquale Volpe, hanno presentato la mostra che sarà inaugurata domani alle ore 18.30. Sono intervenuti l’assessore allo Sport e Tempo libero Alan Rizzi, Riccardo Noury di Amnesty International Italia, Giuseppe Villarusso di Emergency, Dalia Gallico, presidente di Adi-associazione per il disegno industriale della Lombardia, Daniela Piscitelli, presidente Aiap (Associazione italiana progettazione per la comunicazione visiva) e Ilaria Ramoni, Presidente Libera Lombardia. “La mostra Good Design 50X70 e il concorso a essa collegato – ha spiegato l’assessore Rizzi – hanno un valore molteplice. Innanzitutto sono promossi da un’associazione di giovani creativi che ha l’obiettivo di diffondere e incentivare la cultura del design legato al mondo del sociale, attraverso varie attività in cui i giovani sono parte attiva”. “I temi scelti in collaborazione con le maggiori Ong del mondo – ha proseguito l’assessore – sono temi di sicuro impatto che richiamano l’attenzione dei creativi e del pubblico su problematiche sociali come la povertà, la fame, l’immigrazione, l’Aids e l’ambiente, diventando strumento di richiamo e di sensibilizzazione”. “La mostra – ha concluso Rizzi – che arriva al termine del concorso a cui hanno partecipato più di 2.300 ragazzi da tutto il mondo, oltre a rappresentare una campagna di sensibilizzazione sui temi proposti dai poster, consente ai giovani designer mostrare le proprie opere al grande pubblico, che potrà apprezzare e giudicare sia l’abilità creativa sia la forza e la qualità del messaggio proposto”. Organizzato dall’Associazione Culturale Good Design il progetto si articola in due fasi: un concorso internazionale di design per la comunicazione sociale, che ha coinvolto centinaia di giovani e giovanissimi designer e progettisti provenienti da ogni parte del mondo, e la mostra itinerante dei migliori lavori selezionati da una giuria composta da designer di fama internazionale. Nella fase preliminare si sono svolti workshop in Svezia, Stati Uniti e Messico, e durante la fase espositiva milanese dei lavori di “Good 50x70” saranno realizzate attività formative, workshop e laboratori, in collaborazione con Naba, Accademia di Comunicazione e Ied, nelle scuole, nelle università e nelle accademie dove designer ed educatori delle organizzazioni sopra menzionate, docenti e studenti, lavoreranno insieme per approfondire i temi scelti e realizzare i poster. Negli anni precedenti il concorso ha visto una partecipazione sempre crescente, raccogliendo più di 8.000 poster in concorso nell’arco delle tre edizioni. All’edizione 2009 hanno partecipato 4.168 giovani e sono stati coinvolti 21 istituti di formazione (università, scuole di design e licei). Good50x70 è realizzato sotto il patrocinio dell’Unesco, del Segretariato Sociale Rai e della Fondazione Pubblicità Progresso con il patrocinio del Comune di Milano, della Provincia di Milano e il patronato della Regione Lombardia. Il progetto ha ottenuto il sostegno delle associazioni internazionali Agi e Icograda, e delle nazionali Adi e Aiap. |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|