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Notiziario Marketpress di
Lunedì 18 Ottobre 2010 |
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DA “TAVOLO VERDE” RICHIESTE A SOSTEGNO FILIERA OLIO UMBRO
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La Regione Umbria verificherà a livello ministeriale e comunitario le possibilità di modifica dell’attuale Disciplinare di produzione dell’olio extravergine di oliva Dop Umbria, in particolare per quanto riguarda la molitura e la differenziazione delle zone. E’ quanto emerso nel corso della riunione del Tavolo Verde, promosso e presieduto dall’assessore regionale all’Agricoltura Fernanda Cecchini, di cui fanno parte i rappresentanti delle organizzazioni agricole. “Il Tavolo – ha ricordato l’assessore Cecchini aprendo l’incontro che si è tenuto in Regione – è lo strumento di partecipazione che ci consente di mettere a fuoco gli indirizzi e le strategie da perseguire per la tutela e lo sviluppo dell’agricoltura umbra attraverso l’analisi delle esigenze prioritarie dei diversi comparti. E’ infatti evidente la necessità di riorientare le misure del Psr, a cominciare da quelle per olio, vino e zootecnia, così da renderle rispondenti ai bisogni dei diversi comparti e filiere, soprattutto in previsione dei nuovi bandi di aiuto che dovranno essere emanati”. Per quanto riguarda l’olio, dal Tavolo è stata evidenziata l’opportunità di sostenere il comparto con misure del Piano di sviluppo rurale che concretamente rispondano, da qui al 2013, alle richieste del settore, a salvaguardia della qualità e tipicità della produzione umbra. In particolare è stata sottolineata l’esigenza di lavorare a bandi di filiera che favoriscano nuovi impianti di uliveti idonei alla meccanizzazione e azioni più efficaci per la promozione e la commercializzazione del prodotto. Allo stesso modo – è stato detto – occorre individuare misure che salvino dallo smantellamento alcuni tipi di ulivo che costituiscono elementi di pregio del paesaggistico umbro. Ciò anche in accordo con la “filosofia” della Politica agricola comunitaria che vede l’agricoltura non solo come fattore economico, ma come attività produttrice di beni pubblici, come appunto il verde e quindi il paesaggio. Il Tavolo – ha concluso Cecchini - tornerà a riunirsi nelle prossime settimane per continuare il lavoro comune, di istituzioni e organizzazioni di settore, che dovrà portare l’Umbria a presentarsi con un documento unitario ai Tavoli nazionali che elaborano le proposte da sottoporre alla Commissione europea per la nuova Pac e che consentirà di affrontare, in modo condiviso, le questioni legate allo snellimento e al riordino delle funzioni agricole sul territorio umbro”. |
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