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Notiziario Marketpress di
Martedì 19 Ottobre 2010 |
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RECENTI DONAZIONI AL MUSEO POLDI PEZZOLI: I MECENATI DEL TERZO MILLENNIO
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Milano, 19 ottobre 2010 - Il Poldi Pezzoli presenta, con la partecipazione del Sindaco di Milano Letizia Moratti, le recenti donazioni giunte al Museo esposte in una piccola mostra: quattro importanti dipinti, la Veduta della piazzetta di San Marco verso San Giorgio Maggiore di Francesco Guardi – dono di Lilly Sonzogno Piazza -, l’Annunciazione di Giovanni Battista Salvi detto “Il Sassoferrato” – legato testamentario di Alberto Mugnai -, il Ritratto di ecclesiastico di Giacomo Ceruti – dono di Mario Scaglia – e il bozzetto della Fondazione della Compagnia della Misericordia di Eleuterio Pagliano – dono di Solange Zanni Tommasini, e una serie di maioliche italiane del Xviii e Xix secolo. “Le recenti donazioni giunte al Museo – dichiara il Sindaco Letizia Moratti – sottolineano il ruolo che l’arte e la cultura rivestono nella nostra città. Milano ha un patrimonio artistico e culturale unico al mondo, con un’offerta che cresce, anno dopo anno, grazie anche alla generosità di chi desidera condividere con la città le proprie collezioni, mettendole a disposizione del grande pubblico. Un bellissimo regalo per Milano, che trova nell’amore per l’arte e per il bello, nella qualità e nell’eccellenza culturale la sua anima più autentica. Un circuito che, in linea con le capitali del mondo, offre ai visitatori il fascino di luoghi legati a secoli di storia e cultura della nostra città”. “Solo dal 2000 a oggi sono giunte in donazione al Museo ben 590 opere – dichiara Annalisa Zanni, direttore del Poldi Pezzoli - accettate sulla base del valore storico-artistico, secondo il criterio di selettività adottato da Poldi Pezzoli e la coerenza con le sue raccolte. Tra queste opere, numerosi dipinti, oggetti di arti decorative, intere collezioni, come quella dei netsuke presentata in una mostra nel 2008. Per il Museo ogni donazione – conclude il direttore - rappresenta un’occasione per seguire la volontà dettata da Poldi Pezzoli di incrementare le collezioni “sia antiche che moderne” e l’assunzione di un impegno di studio, conservazione e valorizzazione che richiede grande impegno economico e professionalità. Una donazione rappresenta un gesto rivolto non solo al Museo ma a tutta la collettività”. Oltre a questi importanti lasciti, il Museo Poldi Pezzoli è stato nominato erede universale da Scipione Riccardo Maria Novelli, professore associato di Partiti politici e gruppi di pressione alla Facoltà di Scienze Politiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Rimasto nell’anonimato fino all’ultimo, questo estimatore dell’arte e della bellezza, ha scelto di lasciare un segno davvero memorabile nella storia del Poldi Pezzoli. Con la mostra il Consiglio della Fondazione Artistica desidera condividere con il pubblico e con la città di Milano queste preziose acquisizioni, che, insieme a tutte le donazioni, hanno arricchito il patrimonio di opere lasciate da Gian Giacomo Poldi Pezzoli nel 1879. La Mostra Le opere donate saranno presentate in una piccola mostra, a cura di Annalisa Zanni e Federica Manoli, che resterà aperta al pubblico nella Sala del Collezionista dal 15 ottobre al 15 novembre 2010, prima di essere definitivamente collocate nelle sale del Museo Poldi Pezzoli, secondo la volontà dei loro donatori e legatari. L’opera di Francesco Guardi si inserisce armoniosamente nella collezione del Museo, arricchendo l’importante nucleo di dipinti dei pittori veneti del Settecento. Il gusto artistico della donatrice Lilly Sonzogno Piazza si colloca nella tradizione collezionistica milanese più prestigiosa che, a partire dagli anni trenta del Novecento, ha individuato nell’opera del Guardi e dei vedutisti veneti una delle produzioni più importanti da acquisire. L’annunciazione di Giovanni Battista Salvi detto “Il Sassoferrato” è giunta al Museo Poldi Pezzoli per legato testamentario di Alberto Mugnai. Nella collezione del Museo quest’opera si affianca ad altri due dipinti del Sassoferrato esposti nella Sala nera: una Santa Cecilia e un piccolo dipinto su rame raffigurante la Madonna con il Bambino. Il ritratto di Giacomo Ceruti, già esposto al Poldi Pezzoli nel 2007-2008 in occasione della mostra dedicata alla collezione di Mario Scaglia, va ad arricchire la raccolta del Museo dedicata alla ritrattistica lombarda. L’opera verrà collocata nella Sala del Ghislandi, accanto alla Giovane monaca dello stesso autore. L’opera donata da Solange Zanni Tommasini, la Fondazione della Compagnia della Misericordia, è il bozzetto preparatorio per un dipinto presente nelle collezioni del fondatore del Museo perché acquistato nel 1857, anno della sua esecuzione, dalla madre Rosa Trivulzio Poldi Pezzoli. Completa la mostra il piccolo gruppo di maioliche italiane provenienti dalla collezione di Lilly Sonzogno Piazza. Il Futuro In questa occasione viene presentato il progetto di riforma dello Statuto della Fondazione Artistica Poldi Pezzoli, che vuole coinvolgere accanto agli Enti pubblici storici, in primis il Comune di Milano, importanti e prestigiose istituzioni private milanesi nell’Amministrazione della Fondazione e quindi nella vita e nel sostegno continuativo alle attività del Poldi Pezzoli, che rappresenta una delle anime caratteristiche della nostra città. “E’ giunto il momento che si dia al Museo una nuova struttura di governo, ma anche una garanzia di stabilità economica e una prospettiva di sviluppo, – dichiara Mario Cera, Presidente della Fondazione Artistica Poldi Pezzoli - attraverso la responsabilizzazione e il ruolo di Enti ai quali deve stare a cuore la salvaguardia di una delle Istituzioni culturali della città, nella miglior tradizione di cura della storia e della memoria della Comunità. Solo la combinazione fra sfera pubblica e sensibilità dei privati può dare un degno futuro al Poldi Pezzoli, con la sua unicità e preziosità”. Www.museopoldipezzoli.it/ |
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