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Notiziario Marketpress di Mercoledì 20 Ottobre 2010
 
   
  "IL RICHIAMO DEL KLONDIKE" VINCE A BRESCIA IL PREMIO "R.GAVIOLI" L FILM È PRODOTTO DALLA FONDAZIONE MUSEO STORICO DEL TRENTINO CON IL CONTRIBUTO DELLA PROVINCIA

 
   
  Trento, 20 ottobre 2010 - Il documentario "Il richiamo del Klondike" di Paola Rosà e Antonio Senter, prodotto quest´anno dalla Fondazione Museo Storico del Trentino con il sostegno del Servizio Emigrazione e Solidarietà internazionale della Provincia autonoma di Trento, s´ è aggiudicato il primo premio alla terza edizione del Concorso nazionale "Roberto Gavioli" di Brescia, dedicato a documentari sul mondo del lavoro e promosso dalla Fondazione Musil (Museo dell´Industria e del Lavoro "Eugenio Battisti"). Il lavoro dei due trentini, si legge nella motivazione del premio, "è stato apprezzato dall’intera giuria sia per i risultati a cui è giunto sia per la capacità di ricomporre con rigore e forte coinvolgimento i diversi tipi di materiali e i diversi piani storiografici, facendo emergere dal profondo una storia lontana nella quale riconoscere segni ed elementi della nostra identità". La giuria era composta da Angelo Beretta, Gian Piero Brunetta (presidente), Nino Dolfo, Ruggero Eugeni, Gian Luca Farinelli, Alessandro Lombardo, Franco Piavoli, Pier Paolo Poggio (segretario) e Sergio Toffetti. Nella motivazione del premio si legge ancora: "Due storie parallele e succedanee in cui il passato si innesta nel presente e la storia nella modernità, in un racconto di forte efficacia e felicità narrativa. Con il supporto di fotografie d’epoca e con i toni di una ballata western che coniuga il vitalismo di Jack London con la capacità di far riemergere la memoria di una microstoria dotata di una forte carica epica, il documentario ripercorre il viaggio dei fratelli trentini Silvio e Clemente Boldrini, che a fine Ottocento presero parte alla leggendaria “gold rush” del Klondike, e quello dei nuovi cercatori d’oro, interpreti di una nuova imprenditoria e di una nuova professionalità, nel segno di un’epica eroica e di un gusto dell’avventura che non sono mutati in una terra che rimane aspra e che conserva i valori della solidarietà". "Il richiamo del Klondike", prendendo spunto dal diario scritto dall´emigrante trentino Silvio Boldrini che nel 1898 partecipò la corsa all’oro del Klondike, accompagna il geologo Sandro Frizzi nel suo consueto viaggio estivo che da Vancouver lo conduce a Dawson City, nello Yukon, estremo nordovest del Canada. Nella cittadina "dove nessuno chiude a chiave la porta di casa", incontra i suoi compagni di squadra per una nuova stagione di “prospecting” lungo i torrenti del Klondike a caccia d’oro: c’è Ljubo, lo scrittore serbo cercatore d’oro da trent’anni, c’è Max, il ragazzo russo che studia filosofia a Vancouver, e c’è Tim, il geologo canadese Che è anche pastore anglicano. La storia parallela si muove tra passato e presente grazie a foto d’epoca e a interviste sul campo, tra disavventure raccontate nel diario di fine Ottocento e moderne difficoltà in un territorio aspro e inospitale, dove comunque vige la legge della solidarietà. Non è cambiato molto, a Dawson City e lungo il Bonanza creek e l’Eldorado: per ottenere una “claim” dove partire con le ricerche basta firmare un pezzo di carta e giurare sulla Bibbia all’ufficio minerario, e per ricavare pagliuzze e pepite le tecniche di filtraggio e “clean up” sono rimaste le stesse. E uguale è l’energia che anche nel 2009 muove quelli che seguono il richiamo del Klondike. Lo stesso documentario "Il richiamo del Klondike", nella sua versione inglese, parteciperà alla decima edizione dell´International Film festival for Mountains, Extreme Sport and Adventures che si tiene a Bankso, in Bulgaria, dal 24 al 28 novembre 2010.  
   
 

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