|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 11 Novembre 2010 |
|
|
  |
|
|
TRENTO: LE POLITICHE GIOVANILI PROVINCIALI INCONTRANO GLI AMMINISTRATORI LOCALI
|
|
|
 |
|
|
Trento, 11 novembre 2010 - Cosa sono i Piani giovani di zona? Cosa fanno i Tavoli? Quali i soggetti che vi operano? Quale lo spirito che li anima? Queste domande hanno guidato l´incontro dell’ 8 novembre a Cles tra i rappresentanti delle Politiche giovanili della Provincia autonoma di Trento e gli amministratori dei Comuni della Valle di Non e della Val di Sole che per competenza si occupano di attività rivolte ai giovani. All’appuntamento sono intervenuti il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, il dirigente generale del Dipartimento Istruzione Carlo Basani e Francesco Pancheri, direttore del settore Politiche giovanili del Dipartimento. A fare gli onori di casa il neoeletto presidente della Comunità della Valle di Non, Sergio Menapace. Si tratta del primo di una serie di incontri simili che a cadenza settimanale coinvolgeranno tutto il Trentino. Prenderà così corpo la fase informativa di un percorso di approfondimento - sulle politiche giovanili e in particolare sui piani giovani - che prevede anche una fase formativa rivolta proprio agli amministratori. "Trovo molto positivo che questa sera si rifletta su temi immateriali che però sono molto più importanti di tante cose materiali; io caldeggio perciò i nuovi amministratori di prendere sul serio questi strumenti e opportunità e di reinventarli." Così il presidente Dellai si è rivolto agli amministratori riuniti nella Sala dell´Assemblea della Comunità della Valle di Non a Cles. Il percorso svolto a partire dal 2004, anno dell´istituzione del Fondo per le Politiche giovanili è stato illustrato da Carlo Basani. Dai bandi diffusi nei primi tempi, si è passati in breve ai piani: "Nel 2005 sono stati attivati i Piani giovani che sono cresciuti negli anni, ora siamo a 29 piani di zona e 3 piani d’ambito che coprono quasi tutto il territorio provinciale". Un buon risultato dunque che, secondo Basani, deve incoraggiare a continuare a perseguire ambiziosi obiettivi: "La sfida che ci aspetta è la diffusione - attraverso gli strumenti più adeguati - di una responsabilità consapevole da parte dei giovani affinché siano loro i protagonisti.” Gli aspetti tecnici dei Piani Giovani di Zona sono stati poi trattati da Francesco Pancheri. Si è parlato quindi della costituzione dei Tavoli - luoghi di confronto e di lavoro -, e dei soggetti di riferimento dei Piani che possono contare su un referente istituzionale, un referente amministrativo e un referente tecnico – organizzativo. Proprio uno di questi ultimi - Federica Flessati del Piano della Alta Val di Sole - ha preso quindi la parola per raccontare alcuni tratti della sua esperienza. "La cosa fondamentale è avere fiducia nei giovani - ha detto - quello che dovrebbe fare un amministratore è essere presente nella comunità e mostrare di essere con loro, al loro servizio". Numerosi gli interventi da parte degli amministratori presenti che hanno avuto modo di porre domande di carattere tecnico, ma anche questioni generali sui temi delle Politiche giovanili. "Investire un po’ del nostro tempo a ragionare su temi immateriali che riguardano i giovani è molto educativo anche per noi - ha detto il presidente Dellai aggiungendo: "Siamo preoccupati per alcuni segnali che cogliamo, anche nel nostro Trentino, di una certa stanchezza e difficoltà a crescere; per questo, dobbiamo introdurre degli anticorpi e occuparsi di politiche giovanili è un anticorpo". L´incontro si è concluso con una sintesi dei punti base della filosofia che guida le Politiche giovanili provinciali. I capisaldi di tutti gli interventi previsti sono, secondo il presidente della Provincia autonoma di Trento, partecipazione, concretezza, sobrietà e responsabilità. "Se c’è stato un punto che fin dall’inizio è stato evidenziato - ha precisato Dellai - è il fatto che questi progetti non servono per coccolare i giovani ma per presentare loro principi di responsabilità". |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|