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Notiziario Marketpress di
Giovedì 02 Dicembre 2010 |
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SITI NUCLEARI E DEPOSITI DI STOCCAGGIO IN PIEMONTE E´ PREMATURO PARLARNE. ANCORA LONTANA L´INDIVIDUAZIONE DI SITI IDONEI
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Torino, 2 dicembre 2010 - Centrali nucleari e siti di stoccaggio ieri al centro di alcune interrogazioni a cui ha risposto, in Consiglio regionale, l’assessore all’Ambiente Roberto Ravello che, a conclusione del suo intervento, ha dichiarato: “Chi interpreta le mie parole come una mancata volontà di affrontare l’argomento “nucleare” fraintende e strumentalizza quanto da me dichiarato in più occasioni. Ciò che continuo a ripetere è che l’iter procedurale previsto dal decreto governativo approvato il 10 febbraio scorso per la selezione dei siti nucleari e dei depositi di stoccaggio delle scorie è ancora molto lungo e complesso. È pertanto prematuro pronunciarsi su elenchi e mappature di aree potenzialmente candidate ad ospitare siti nucleari, dal momento che non esiste alcuna ipotesi reale. Il processo decisionale tracciato, sia a livello regionale che nazionale, offre le più ampie garanzie di trasparenza e partecipazione sulle scelte, coinvolgendo non solo Regioni ed enti locali, ma anche le popolazioni interessate, sul modello dei Paesi più avanzati. Bisogna quindi evitare gli allarmismi e liberare l’opinione pubblica dai preconcetti negativi parlando di nucleare in termini di energia, di crescita economica e di opportunità per il nostro territorio. Si tratta di un progetto che andrà di pari passo con le energie rinnovabili in quanto entrambe non prevedono immissione di anidride carbonica nell’atmosfera e creano le condizioni per svincolarsi dall’approvvigionamento di energia dall’estero”. |
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