|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 14 Dicembre 2010 |
|
|
|
|
|
LOTTA CONTRO IL TERRORISMO E LA CRIMINALITÀ: LA COMMISSIONE EUROPEA PRONTA AD AVVIARE TRATTATIVE CON GLI USA SU UN ACCORDO RELATIVO AI DATI PERSONALI
|
|
|
|
|
|
Bruxelles, 14 dicembre 2010 - I ministri della Giustizia dell´Ue hanno dato il via liberalo scorso 3 dicembre all´avvio di trattative fra l´Unione europea e gli Stati Uniti per un accordo sulla protezione dei dati personali nel quadro della cooperazione nella lotta al terrorismo e alla criminalità. La Commissione europea ha adottato il progetto di mandato negoziale il 26 maggio 2010 (Ip/10/609). L´obiettivo è assicurare un alto livello di protezione delle informazioni personali, come i dati sui passeggeri e le informazioni finanziarie, trasferite nell´ambito della cooperazione transatlantica in materia penale. Una volta in vigore, l´accordo rafforzerà il diritto dei cittadini di accesso, rettifica o cancellazione dei dati trattati allo scopo di prevenire, individuare, indagare e reprimere i reati, compreso il terrorismo. "La protezione dei dati personali è un diritto fondamentale dei cittadini dell´Ue. Per garantirlo, dobbiamo impostare la questione in modo ambizioso – sia da noi che all´estero," ha dichiarato la vicepresidente Viviane Reding, commissario europeo per la Giustizia. "Grazie alla decisione di oggi, abbiamo il via libera per negoziare un accordo solido e coerente con gli Stati Uniti, che trovi un giusto equilibrio fra i diritti della persona e la forte cooperazione necessaria per prevenire il terrorismo e la criminalità organizzata. Sono lieta di incontrare le controparti americane a Washington la settimana prossima, per avviare queste importanti trattative." Dopo l´11 settembre 2001 e i successivi attentati terroristici in Europa, l´Ue e gli Usa hanno intensificato la cooperazione di polizia e giudiziaria in materia penale. Lo scambio di informazioni rilevanti è fondamentale per un´efficace cooperazione nella lotta contro la criminalità, sia nell´Ue che con gli Usa. Un aspetto importante è costituito dal trasferimento e dal trattamento dei dati personali per prevenire, individuare, indagare e reprimere i reati, compreso il terrorismo. Sia l´Ue che gli Usa si sono impegnati nella protezione dei dati personali e la tutela della privacy, ma hanno approcci diversi che in passato hanno dato luogo a divergenze in sede di negoziato per alcuni accordi sullo scambio di informazioni (ad esempio il programma di controllo delle transazioni finanziarie dei terroristi, o i dati Pnr del codice di prenotazione). I negoziati approvati oggi sono per l’appunto diretti a superare tali divergenze. La decisione presa oggi dai ministri della Giustizia conferisce alla Commissione un mandato per negoziare un accordo quadro relativo ai dati personali trasferiti alle competenti autorità nell´Ue e negli Usa e da queste trattati. Il mandato è volto alla conclusione di un accordo che: preveda un insieme coerente e armonizzato di norme in materia di protezione dei dati, includendo principi fondamentali come la proporzionalità, il fatto di limitare al minimo indispensabile i dati raccolti e il periodo di conservazione, e la limitazione delle finalità del trattamento; contenga tutte le norme necessarie di protezione dei dati conformemente alle disposizioni in materia vigenti nell´Ue, come diritti azionabili in giudizio, il ricorso amministrativo e giurisdizionale o la clausola di non discriminazione; garantisca l´effettiva applicazione delle norme di protezione dei dati e il controllo di tale applicazione da parte di autorità pubbliche indipendenti. L´accordo non costituirà la base giuridica per nessun trasferimento specifico di dati personali tra l´Ue e gli Usa. Per trasferire dati sarà in effetti sempre necessaria una base giuridica ad hoc. Il nuovo accordo Ue-usa di protezione dei dati costituirà allora il quadro giuridico applicabile al trasferimento dei dati. La Commissione terrà il Parlamento europeo costantemente informato sullo stato dei negoziati. |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|