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Notiziario Marketpress di
Martedì 21 Dicembre 2010 |
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ALLA SCOPERTA DELLA PIEVI PARMENSI: IN UNA GUIDA EDITA DA BATTEI 52 GIOIELLI DEL PARMENSE TRA STORIA, ARTE E ARCHITETTURA
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Dalla Cattedrale di Fidenza, dedicata a San Donnino, alla Pieve di Fornovo, intitolata a Santa Maria Assunta, dalla Pieve di Sasso, arroccata su uno sperone di roccia, a quella dei Santi Simone e Giuda a Sanguinaro. Sono 52 le pievi e le chiese del Parmense, gioielli che oggi potranno essere ancora meglio conosciuti e apprezzati grazie al nuovo volume aggiornato e ristampato dal titolo “Le pievi del Parmense. Tracce d’evangelizzazione nei dintorni della città”, promosso dalla Provincia con il contributo di Fondazione Monte di Parma e pubblicato dalla casa editrice Battei. “Le pievi sono un patrimonio straordinario dal punto di vista storico, architettonico e artistico, un patrimonio di rilievo europeo su cui stiamo lavorando da anni - ha detto il presidente della Provincia Vincenzo Bernazzoli, presentando il volume questa mattina al Parma Point –. Un’ulteriore eccellenza del Parmense che ancora non tutti conoscono, ecco perché è importante questa pubblicazione: permetterà a più gente di avvicinarsi a questi luoghi di culto, luoghi che ci permettono di conoscere la storia del nostro territorio ma anche di riflettere sui giorni nostri e sul futuro”. “Valorizzare le eccellenze della provincia significa valorizzare la città: un sistema che per essere vincente deve sempre più essere in rete. Per questo anche la guida sulle Pievi non è un progetto singolo ma fa parte di una collana più ampia e completa, con volumi incentrati su Parma, i laghi del territorio e l’Appennino parmense”, ha sottolineato l’editore Antonio Battei. Una guida agile ed esaustiva, di 88 pagine curate da Clara Rabinovici, che ripercorre le tracce delle antiche pievi del Parmense lungo le vie dei pellegrini, seguendo la presenza e la diffusione dei luoghi di culto e le testimonianze artistiche ed architettoniche nate dalla devozione popolare. In particolare, sono tre i percorsi proposti: in pianura, in collina e in montagna, percorsi nei quali vale la pena addentrarsi, “usando” la pieve come pretesto per scoprire luoghi unici per la loro bellezza e i tesori artistici. Una breve e scorrevole descrizione correda l’immagine identificativa di ogni pieve o chiesa, mentre l’appendice finale – un utile glossario dei termini più tecnici – rende accessibile a tutti la comprensione del vademecum in ogni sua parte. “Questo libro è una guida utile per i turisti ma anche per parmigiani e parmensi che vogliono scoprire e conoscere meglio le bellezze del territorio in cui vivono - ha osservato l’assessore provinciale al Turismo Agostino Maggiali -. Un’ulteriore strumento che permette a tutti di godere di una provincia ricca di arte, cultura, tradizioni, enogastronomia”. “Il volume contribuisce a recuperare la nostra cultura storica, ecco perché abbiamo deciso di sostenerlo - ha aggiunto il vicepresidente di Fondazione Monte di Parma Franco Tedeschi -. Un’iniziativa che prosegue un progetto avviato da tempo dalla Provincia”. Il volume è infatti solo l’ultima delle iniziative intraprese dalla Provincia per valorizzare il percorso delle pievi romaniche: basti pensare a “La notte delle Pievi” che ogni anno ad agosto propone una serie di appuntamenti, dalle visite guidate agli spettacoli, dalle rievocazioni a concerti. E ancora, la cartoguida realizzata proprio per promuovere la conoscenza di questi luoghi, ricca di informazioni dettagliate che permettono di ammirare le pievi, apprezzare i particolari storico-artistici, conoscere storie e luoghi di un tempo. Iniziative diverse che hanno ottenuto un riscontro positivo non solo da parte degli appassionati di storia ma anche da molti cittadini e turisti, come dimostrano anche le tante richieste di informazione giunte al Parma Point e agli uffici turistici del territorio. Le pievi rappresentano un momento straordinario della storia del territorio, che si racconta attraverso l’architettura, gli affreschi, i fonti battesimali e i simboli della religione. Quello dei “tesori del romanico parmense” è dunque un itinerario di riscoperta di testimonianze inedite e un viaggio nelle radici della nostra cultura. Il volume si può acquistare al costo di 10 euro al Parma Point della Provincia, alla casa editrice Battei e nelle principali librerie del territorio |
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