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Notiziario Marketpress di
Martedì 08 Febbraio 2011 |
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COMMISSIONE COMMERCIO INTERNAZIONALE APPROVA ACCORDO UE-COREA
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Bruxelles, 8 febbraio 2011 - Dopo aver assicurato l´introduzione di una forte clausola di salvaguardia per proteggere l´industria europea e ricevute garanzie da Seul che una nuova legislazione coreana sulle emissioni di Co2 per le auto non avrà un impatto negativo sul mercato automobilistico europeo, i deputati della commissione commercio internazionale hanno dato il via libera alla ratifica di uno degli accordi di libero scambio più ambiziosi mai negoziati dall´Unione. Il nuovo accordo eliminerà circa il 98% delle barrire tariffarie nei prossimi 5 anni su prodotti manufatti e agricoli e sui servizi e raddoppierà il volume di commercio fra Ue e Corea del Sud, con conseguente aumento di occupazione e crescita. Il testo copre anche questioni rilevanti come le procedure di appalti pubblici, i diritti di proprietà intellettuale, gli standard di lavoro e i temi ambientali. Una lunga procedura - Il 26 gennaio scorso, la commissione commercio internazionale aveva già approvato le misure di salvaguardia, secondo l´accordo raggiunto dai deputati con il Consiglio a dicembre 2010. Tali misure permetteranno all´Ue di sospendere ulteriori riduzioni delle barriere tariffarie o di riportarle a livelli precedenti nel caso che qualsiasi industria risulti colpita da un aumento delle importazioni con un danno considerevole. Tuttavia, la commissione del Pe ha poi fermato la procedura e sospeso il voto sul testo dell´accordo stesso per avere chiarimenti su una legislazione in preparazione in Corea sui limiti alle emissioni di Co2 per le auto e sull´efficienza energetica. Lunedì, la commissione commercio internazionale ha votato in favore dell´accordo di libero scambio con la Corea del Sud con una maggioranza di 21 a 4 (nessun´astensione), accordo che dovrebbe garantire maggior commercio in servizi e beni per €1.9 miliardi e far risparmiare agli esportatori europei circa €1.6 miliardi l´anno. "E ´chiaramente una situazione vincente per l´Ue", ha dichiarato Robert Sturdy (Ecr, Uk), relatore del provvedimento, in vista del voto in commissione. "Abbiamo negoziato un accordo migliore. Ci sono una serie di questioni (ad esempio l´impatto ambientale e i limiti alle emissioni Co2) e posso comprenderle. Tuttavia, abbiamo fissato un punto di riferimento dal quale possiamo solo migliorare. L´accordo di libero scambio rappresenta un grande risultato per il Parlamento e l´Unione europea". L´industria delle auto è la grande vincitrice - I ritorni più positivi dell´accordo dovrebbero essere in favore dell´industria automobilistica europea, soprattutto per le auto di piccola e media taglia, oltre ai produttori di tessile ed elettronica. Secondo l´accordo, l´8 delle tariffe doganali sulle auto europee esportate in Corea saranno rimosse, come dire che su un´auto di €25.00, saranno risparmiati €2000 in dogana. I produttori dell´Ue potranno esportare le auto in Corea senza dover passare controlli o rispettare alcuno standard specifico. Inoltre, l´accordo di libero scambio crea un comitato di monitoraggio per controllare che non s´introducano in futuro barriere al commercio "nascoste", come ad esempio obblighi tecnici sui limiti di emissioni Co2. Prossime tappe - La prossima settimana a Strasburgo, i deputati in plenaria dovrebbero approvare le due relazioni: la prima, preparata da Robert Sturdy (Ecr, Uk), che verte sulla sostanza dell´accordo e la seconda, preparata da Zalba Bidegain (Ppe, Es) che riguarda le misure di salvaguardia. L´accordo dovrebbe quindi entrare in vigore nel luglio 2011. |
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