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Notiziario Marketpress di
Giovedì 17 Febbraio 2011 |
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I GIOVANI E IL MOBILE NEL MONDO: LA MODALITÀ DI UTILIZZO È LA STESSA?
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Milano, 17 Febbraio 2011 - Dagli sms ai video fino al social mobile, i telefoni cellulari stanno assumendo un ruolo sempre più importante nella nostra quotidianità. E i giovani di tutto il mondo sono molto più coinvolti dalla tecnologia mobile di quanto lo siano mai state le generazioni precedenti. I giovani amano profondamente il loro cellulare, ma lo utilizzano in modo molto vario da Paese a Paese: la cultura, la situazione economica e le infrastrutture disponibili giocano un ruolo determinante nel comportamento d’uso. Questi aspetti influiscono in modo particolare sulla modalità di utilizzo: comprendere se questa sia più influenzata dall’età o da fattori culturali e ambientali può aiutare le aziende a comunicare a questo target in modo più efficace attraverso i servizi di telefonia mobile. Proprio per comprendere meglio questo fenomeno Nielsen ha confrontato le caratteristiche di utilizzo del mobile nei giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni in 9 Paesi del mondo (Brasile, Cina, Germania, India, Italia, Regno Unito, Russia, Spagna e Stati Uniti) durante i primi 6 mesi del 2010. Dall’analisi emergono chiaramente gli aspetti peculiari del rapporto tra i giovani italiani e il mobile rispetto a quello che avviene negli altri Paesi presi in considerazione. Sappiamo già che l’Italia è uno dei Paesi al mondo con il più alto tasso di penetrazione di smartphone, ma nella fascia tra i 15 e i 24 anni il sorpasso sui cellulari tradizionali è ormai imminente (47% contro 53%). La media a livello europeo si attesta al 28%, con Spagna e Uk a seguire l’Italia con il 38% e 36% rispettivamente. In Us la penetrazione in questa fascia d’età non supera il 33%. In tutti i Paesi considerati, con l’unica eccezione degli Stati Uniti, i possessori di smartphone sono prevalentemente uomini: il 62% in Italia, superata solo da India (con l’80%) e Germania (con il 66%). Come varia l’utilizzo del mobile da parte dei giovani nei diversi Paesi? In Cina e negli Stati Uniti i giovani sono i precursori nell’utilizzo di funzioni evolute quali il download di giochi, applicazioni e suonerie, la navigazione via mobile, l’email e l’instant messaging: oltre l’80% dei giovani cinesi e americani utilizzano il cellulare ben oltre le funzioni di chiamata e messaggio, contro il 50% circa degli adulti. In Italia, il 62% dei giovani fa un utilizzo evoluto del cellulare, il 31% lo usa per chiamate e sms e un 7% lo usa solo per il traffico voce. Ben più distanziati il Brasile, con il 40% di utenti di funzionalità evolute, e soprattutto l’India, dove solo il 13% fa uso di questi servizi e oltre la metà dei giovani utilizza il cellulare solo per chiamare e inviare Sms. Tra i servizi avanzati, la Cina si caratterizza rispetto agli altri Paesi per un utilizzo molto elevato del mobile internet (73%) e molto basso dell’email (14%), al contrario degli Stati Uniti dove l’email da mobile è utilizzata dal 39% dei giovani. In Russia spopola tra i giovani il download di suonerie. Per quanto riguarda l’Italia, il 24% dei giovani tra i 15 e i 24 anni naviga da mobile, superato in Europa solo da Uk, dove i giovani che accedono a internet da mobile sono il 46%, ovvero oltre 20 punti percentuali in più che in Italia. Seguono Spagna e Germania con il 20% circa, più lontani Brasile e India con il 5% circa di navigatori da mobile. Non è solo la modalità di utilizzo a variare da Paese a Paese ma anche altri aspetti legati ad esempio alla scelta del device, del piano tariffario e alla modalità di pagamento. Ne parleremo nel numero di marzo della newsletter Featured Insights . |
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