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Notiziario Marketpress di Venerdì 11 Marzo 2011
 
   
  RECANATI: MILLE SUL COLLE

 
   
  A Recanati si festeggeranno i 150 anni dell’unità di Italia seguendo la scia di Leopardi, la cui voce fu il simbolo del desiderio di una nazione unita «O patria mia, vedo le mura e gli archi/ E le colonne e i simulacri e l´erme/Torri degli avi nostri, / Ma la gloria non vedo,/ Non vedo il lauro e il ferro ond´eran carchi/ I nostri padri antichi. Or fatta inerme,/Nuda la fronte e nudo il petto mostri».Così scriveva Giacomo Leopardi in uno dei suoi poemi più famosi “All’italia”, contribuendo a fortificare il sentimento di unità e la consapevolezza dell’essere italiani. E quale scritto è più efficace per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia? La Canzone “All’italia” è il simbolo di una gioventù che chiedeva a gran voce l’opportunità di combattere per il sogno di una nazione che potesse essere unita e finalmente liberata dallo straniero. Per questo il Comune di Recanati, lì dove il poeta è nato (tanto da ricordarlo spesso come “il natio borgo selvaggio), festeggia la ricorrenza del 17 marzo con una giornata dedicata alla riflessione sull’essere italiani oggi, attraverso la rivisitazione del passato. Particolare attenzione sarà riservata agli scritti e componimenti giovanili di uno dei più grandi interpreti della letteratura, nel quale il poeta si apre e partecipa in maniera diretta alle tematiche patriottiche del suo periodo.Tre i momenti salienti che si svilupperanno tra Colle dell’Infinito, Centro Mondiale della Poesia e Aula Magna. Si inizia con l’occupazione del Colle dell’Infinito da parte dei “Mille” e la lettura corale della canzone “All’italia” del Leopardi, da parte del “coro eroico”. A seguire “Madre Italia che sei nostra figlia”, un concerto di poesia di autori italiani e stranieri (tradotti da Tomaso Kemeny) aventi per progetto l’Italia. E ancora “Voci dei “Mille” a Recanati (a cura di Silvia Agliotti e Tomaso Kemeny). In serata, si potrà assistere anche alla perfomance musicale di Quirino Principe al pianoforte: “Musiche di un sogno per l’Italia”. Tanti gli eventi collaterali tra cui la mostra “La bellezza è un’utopia raggiungibile da realizzare”, cartoline in esposizione, a cura di Silvia Agliotti “Gli eroici furori Arte Contemporanea”. La Citta’ Il 17 marzo è stato proclamato giorno festivo e se si unisce al venerdì, può essere l’occasione per un long week end a Recanati. L’adriatico è vicinissimo e la città vi si affaccia come un balcone, con vedute panoramiche anche verso l’ Appennino che sono fra le più pittoresche di tutte le Marche. Un tour nel paese può iniziare dalla Biblioteca di Casa Leopardi che conserva 20.000 volumi raccolti dal Conte Monaldo, padre di Giacomo.non mancano palazzi e chiese ricche di opere d´arte. La facciata della Chiesa di San Vito, con splendidi giochi policromi, venne disegnata dall´architetto Luigi Vanvitelli. Al suo interno conserva una tela del Pomarancio; la Chiesa di Sant´agostino del Xiii secolo, progettata su disegno del Bibbiena, con portale in pietra d´Istria di Giuliano da Maiano, contiene opere del Pomarancio, Fanelli e Damiani. Alla destra dell´edificio si trova il chiostro con l´antica Torre campanaria del Passero Solitario, nota per l´omonima poesia del Leopardi. Il Chiostro ospita il Museo d´Arte Contemporanea e dei Pittori dell´Emigrazione con opere di Arnaldo Ciarrocchi, Virgilio Guidi, Pomodoro, Maggiori, Luigi Bartolini ed altri. La Cattedrale di San Flaviano conserva sarcofagi quattrocenteschi e il museo Diocesano nel Vecchio Episcopio contiene numerose pitture, sculture ed arredi sacri. Il Teatro Persiani commissionato, come tante altre opere, da Monaldo Leopardi, è il centro propulsore di molte stagioni di prosa e musica nel periodo invernale; ospita il museo dedicato al nativo Beniamino Gigli, altro grande personaggio recanatese, con bellissimi abiti da scena e tanti ricordi della sua lunga carriera. Il Palazzo Comunale, in Piazza Giacomo Leopardi, con la ghibellina Torre del Borgo che risale al Xii secolo, ospita una grandiosa aula magna, decorata dall´architetto Koch. Da non perdere anche il complesso di Villa Colloredo-mels, un´antichissima dimora immersa in un gran parco, che contiene il museo civico ed un polivalente Centro di educazione ambientale. La Pinacoteca di Villa Colorendo Mels espone la famosissima Annunciazione di Lorenzo Lotto e il San Giacomo, il Polittico e la Trasfigurazione, che rappresentano alcune tra le opere più importanti della pittura italiana. Sono visibili i dipinti di Pietro di Domenico da Montepulciano del sec. Xv e Vincenzo Pagani (1490-1568). Info:ufficio Informazioni e accoglienza Turistica 071-981471 www.Comune.recanati.mc.it Dove dormire Gallery Hotel, Via Falleroni 85 Tel. 071-981914 Hotel 4 stelle, nasce dagli accurati lavori di restauro del palazzo seicentesco dei Conti Percivalli Broglio d’Ajano che nei secoli ha subito diverse modificazioni, diventato seminario nel 1700, viene poi adibito a scuola media negli ultimi decenni.Si trova ad un passo dal duomo e a due passi dal museo Civico Villa Colloredo Mels che ospita al suo interno la celeberrima Annunciazione di Lorenzo Lotto. All’ombra del campanile della cattedrale il nobile palazzo dei conti Persivalli-broglio d’Ajano incastona al suo interno la cappella dove il tenore recanatese Beniamino Gigli intonava le sue prime note. Prezzi per la doppia a partire da 89 euro compresa la prioma colazione. Palazzo Casapiccola, Piazzola Gioberti 2, Tel.071-7574818 cell.338-1380055. Dimora storica del ‘600/’700 con uno splendido giardino “all’italiana che ” risale all’epoca della costruzione del Palazzo e, orientato verso occidente, guarda il “Colle dell’infinito” di leopardiana memoria e gli Appennini al di là delle valli marchigiane ed è delimitato da un muro di pietra che faceva parte delle mura di cinta della città. Prezzi per la doppia a partire da 100 euro compresa prima colazione. Dove mangiare Trattoria “Bottega del Villaggio”,via Falleroni cell.333-2184145. Di recente apertura, in pieno centro storico, vicino al Duomo, trattoria tipica con pochi tavoli, anche menù degustazione e vendita prodotti locali.Chiuso il Lunedì e a pranzo la Domenica Prezzo medio 15 18 euro p.P. Ristorante “Borgo Antico”vicolo dell’Achilla tel 071/7574286 cell. 335-8443413. In un vicolo suggestivo del centro storico, locale rustico ma elegante, la cucina unisce i piatti della tradizione italiana a divagazioni internazionali, abbina la fantasia con la capacità di fondere le materie prime. Prezzo medio 35 euro p.P. Chiuso il martedì Trattoria “Emilio” Via Belvedere, 6 Tel. 0719812911 Locale semplice , cucina tipica marchigiana Chiuso il mercoledì, lunedì, martedì e Domenica a cena Prezzo medio 23 euro  
   
 

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