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Notiziario Marketpress di Martedì 15 Marzo 2011
 
   
  LEGALITAŽ: REGIONE SICILIA E GDF FIRMANO ACCORDO SU RIFIUTI ED ENERGIA

 
   
  Palermo, 15 marzo 2011 - LŽassessore allŽEnergia e ai Servizi di pubblica utilitaŽ della Regione siciliana, GiosueŽ Marino, e il generale Domenico Achille, Comandante regionale della Guardia di finanza, hanno firmato ieri nella sede dellŽassessorato un "protocollo di legalitaŽ". Nel rispetto delle rispettive competenze istituzionali e dellŽattuale quadro normativo, lŽaccordo prevede controlli di legalitaŽ sulla gestione delle attivitaŽ imprenditoriali e degli interventi infrastrutturali autorizzati, sui benefici ottenuti e il corretto utilizzo delle risorse concesse dallŽamministrazione regionale nei settori dellŽenergia, delle miniere, delle attivitaŽ estrattive, delle cave, torbiere e saline, delle acque e dei rifiuti. LŽobiettivo eŽ reprimere, attraverso controlli condivisi, con il Corpo della Guardia di finanza, possibili irregolaritaŽ nella gestione delle autorizzazioni concesse, in modo da garantire il rispetto delle prescrizioni previste dallŽattuale quadro normativo e delle disposizioni contenute nel protocollo. "Ci sono una serie di situazioni a rischio - ha spiegato Marino - che, pur non essendo state individuate dalla normativa di settore, delineano situazioni che possono portare a comportamenti illeciti e abusi. Per garantire serietaŽ nella gestione nelle attivitaŽ economiche autorizzate e assicurare trasparenza, libertaŽ di impresa e leale concorrenza, abbiamo ritenuto necessario attivare nuovi strumenti di legalitaŽ, da affiancare a quelli normativamente previsti. La collaborazione con la Guardia di finanza e i suoi Comandi provinciali - ha aggiunto lŽex prefetto - attraverso il monitoraggio capillare di tutte le autorizzazioni rilasciate in tutto il territorio, consentiraŽ di far emergere eventuali irregolaritaŽ e violazioni anche di rilevanza penale". (Segue) "Il progressivo sviluppo del settore della produzione di energia e lŽattrazione di rilevanti risorse pubbliche - ha detto il generale Achille - rendono il comparto potenzialmente aggredibile da tentativi di infiltrazione criminale. In tale contesto, la Guardia di finanza, quale organo di polizia economico-finanziaria, a competenza generale, trova la naturale collocazione per lŽassolvimento delle funzioni a tutela del bilancio pubblico delle Regioni, degli enti locali e dellŽUnione europea". "La stipula dellŽodierno protocollo di intesa - ha aggiunto - rappresenta la concreta volontaŽ di porre in essere tutte le possibili iniziative tendenti a prevenire la distrazione ed il non corretto impiego di capitali pubblici". Il protocollo prevede che lŽassessorato trasmetteraŽ tempestivamente ai Comandi provinciali delle Fiamme Gialle territorialmente competenti tutti i provvedimenti autorizzativi rilasciati, le informazioni sui beneficiari di risorse pubbliche (comunitarie, nazionali e regionali) concesse e ogni altra notizia utile a far emergere possibili abusi o collegamenti con fenomeni di rilevanza penale. Sulla base delle informazioni fornite dallŽamministrazione, la Guardia di Finanza effettueraŽ gli accertamenti di polizia economica e finanziaria, informando poi lŽamministrazione del risultato degli accertamenti. Nel caso di fatti penalmente rilevanti, questa, previo nulla-osta dellŽautoritaŽ giudiziaria, comunicheraŽ i profili amministrativi di interesse alla Regione. A quel punto, lŽAmministrazione adotteraŽ i provvedimenti di sua competenza, anche di natura sanzionatoria. LŽintesa prevede anche attivitaŽ di formazione del personale impiegato nellŽattivitaŽ ispettiva per lo scambio delle esperienze maturate. Nelle sedi dei dipartimenti allŽEnergia e allŽAcqua e Rifiuti, nasceranno apposite strutture con personale specializzato che avranno la funzione di raccordo con gli uffici della Guardia di finanza. Il protocollo potraŽ essere rinnovato ogni tre anni. Semestralmente saraŽ oggetto di verifica sulle ricadute della sua applicazione nelle procedure amministrative e il grado di efficacia nellŽattivitaŽ di controllo per adottare eventuali modifiche che ne migliorino lŽefficienza.  
   
 

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