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Notiziario Marketpress di Martedì 15 Marzo 2011
 
   
  QUALE MATEMATICA PER LA SCUOLA E PER LA VITA

 
   
   Trento, 15 marzo 2011 - Il Centro formazione e aggiornamento Insegnanti di Rovereto organizza, per l´imminente pubblicazione dei nuovi piani di studio per il secondo ciclo della Provincia autonoma di Trento, un ciclo di incontri di approfondimento e di studio centrato sulle discipline che costituiscono gli assi portanti culturali degli istituti superiori, ovvero matematica, scienze, tecnologia, storia e linguaggi. Il primo incontro, dedicato alla matematica, è previsto per venerdì 18 marzo, e si terrà a Rovereto, presso la Sala Filarmonica, dalle 14 alle 18.30. Il titolo del seminario “Quale matematica per la scuola e per la vita – La matematica nel biennio di fine obbligo istruzione” è rivolto ad insegnanti di matematica della scuola secondaria, allo scopo di sollecitarne una riflessione su alcuni temi come la natura della matematica per il primo biennio della scuola secondaria, le modalità valutative, il recupero e il consolidamento degli elementi fondamentali, la promozione delle competenze matematiche negli alunni. All’evento, introdotto dal direttore del Centro Luciano Covi e dal prof. Paolo Franco Comensoli, parteciperanno esperti di diverse Università. A aprire i lavori il prof. Michele Pellerey, dell’Università Pontificia Salesiana di Roma e coordinatore del gruppo di lavoro per i nuovi piani di studio provinciali, che tratterà il tema della definizione e della valutazione della competenza matematica alla luce degli orientamenti internazionali. A seguire il prof. Giorgio Bolondi dell’Università di Bologna porrà un interessante quesito alla platea: "La matematica non serve a nulla?", invitando a considerare le motivazioni di insegnanti e studenti. Il prof. Gabriele Anzellotti dell’Università di Trento, attraverso una dimostrazione matematica calata nel biennio della scuola superiore, sosterrà la tesi che valutare, insegnare e imparare, sono una cosa sola. Un altro momento particolarmente significativo avrà come protagonista il prof. Ferdinando Arzarello dell’Università di Torino, che indicherà quali sono le competenze matematiche di base per il cittadino. Infine, a concludere, il prof. Italo Tamanini dell’Università di Trento presenterà alcune esperienze didattiche, sottolineando le innovazioni metodologiche introdotte nell’insegnamento della matematica in laboratorio. Il seminario, che vedrà la presenza di oltre 100 partecipanti fra insegnanti della disciplina di tutte le istituzioni scolastiche che provengono dal Trentino, asseconda un’ampia richiesta di approfondimento sull’argomento. Un’offerta particolare che coinvolge la città di Rovereto ancora una volta ospite di iniziative culturali e formative di grande prestigio e all’avanguardia, proposte per accogliere un ampio numero di docenti interessati e attenti alla qualità del proprio lavoro.  
   
 

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