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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 16 Marzo 2011 |
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PESCARA, “SETTORE PORTUALE AL COLLASSO: SI APRE LO SPIRAGLIO DEGLI STRUMENTI DI CASSA IN DEROGA” MA RESTA CRITICA LA SITUAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA DELLE IMPRESE
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Pescara, 16 marzo 2011 - Ieri si è tenuto un incontro presso la Camera di Commercio di Pescara tra il Forum dell’Economia e dello Sviluppo e la Dirigenza regionale delle Politiche attive del Lavoro, rappresentata dal Dott. Sciullo e dall’Avv. Marini: sotto esame, gli strumenti in deroga a sostegno del reddito del settore marittimo portuale. Erano presenti, oltre al Presidente dell’Ente Daniele Becci, il Vice Prefetto Vicario De Vivo, tutte le organizzazioni sindacali ed i rappresentanti del Forum Santori, Di Properzio e Scordella. Sebbene tutti siano d’accordo sul fatto che non si possa trattare di soluzioni definitive, esistono delle risorse “rubinetto” nazionali che possono essere destinate a comparti economici in crisi. Se dunque, nel mondo dell’industria si parla di cassa integrazione ordinaria, in quello marittimo - portuale si può fare domanda per strumenti di cassa in deroga che andrebbero a “soccorrere”, almeno momentaneamente, un settore al collasso. Questi strumenti sono a beneficio dei lavoratori dipendenti: resta, dunque, aperta e grave la situazione finanziaria ed economica del titolare di impresa che oggi si ritrova a non avere più liquidità e, di conseguenza, a dover chiudere, come denunciato da molti imprenditori presenti. Resta massima l’attenzione del Forum alla questione dragaggio: il Presidente Becci ha nuovamente ribadito che si dovrà far fronte non solo alla risoluzione dell’emergenza attuale, ma anche ad una programmazione di risanamento di lungo periodo ed all’elaborazione di un adeguato piano regolatore portuale. |
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