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Notiziario Marketpress di Venerdì 25 Marzo 2011
 
   
  MILANO (TEATRO LEONARDO DA VINCI): L’OPERAZIONE (TESTO DI DISPERAZIONE IN CINQUE QUADRI) DI ROSARIO LISMA - DAL 29 MARZO AL 10 APRILE 2011

 
   
  L’operazione è uno spettacolo di drammaturgia contemporanea, uno sguardo a tutto tondo sul mondo teatrale, è teatro di parola, è tragedia commedia, cronaca e fantasia. L’operazione è una riflessione sul mondo del lavoro visto dalla parte di chi è invariabilmente giovane e precario. Un testo divertente, scritto, diretto, oltre che interpretato, da Rosario Lisma, apprezzatissimo nel ruolo di Šatov nei Demoni di Peter Stein. Quattro attori di oggi mettono in scena un testo scritto da uno di loro che parla di quattro attori di oggi che mettono in scena un testo scritto da uno di loro che parla di quattro terroristi clandestini negli anni di piombo. E ne viene fuori una commedia. In un sistema italiano scivolato senza rimedio a velocità costante verso l’abolizione delle più elementari tutele per i giovani lavoratori, del posto fisso come un miraggio e della distruzione della meritocrazia, osserviamo come vivono quattro trentenni fra i più precari di tutti i precari: gli attori. Creature sospese tra l’alto ideale creativo e la grettezza di un contratto di scrittura, coi suoi lordi, i suoi netti, le diarie e la paga prove. In bilico tra la propria coscienza con le sue urgenze spirituali e la paura di una carie, poiché il dentista la mano sulla sua – di coscienza – non se la metterà mai. Tra un diniego e un applauso. Appesi a un filo, spesso quello del telefonino, che pure è senza fili. Chiusi in uno spazio sotterraneo, come topi operosi, alle prese con le prove di uno spettacolo sui brigatisti, lavorano, si confrontano, litigano, si confidano, sperano e si deprimono. Si scontrano sull’attualità delle “necessarie nuove forme” del teatro, sulla utilità o meno della rappresentazione dell’arte, e si convincono pervicacemente che l’unico sbocco per uscire alla luce del sole è farsi recensire dal critico più potente d’Italia, l’unico che ha davvero il potere di dare senso e consenso al loro lavoro e alle loro vite sommerse. Nonostante il discreto successo di pubblico, avendolo invano invitato, il potente critico, divenuto ormai una vera ossessione, non fa fede alla sua promessa di assistere allo spettacolo, gettando nello sconforto la banda dei quattro. Accecati dal delirio combattente dei personaggi che interpretano sulla scena, più come Ferribbotte e Capannelle che come Curcio e Morucci, sequestrano l’autorevolissimo personaggio alla maniera dei sequestri lampo delle prime cellule brigatiste degli anni ’70, costringendolo con le cattive a vedere il loro lavoro. Dedicato a tutti. Ma soprattutto alle meduse. Che sono trasparenti e pungono per farsi notare. Per informazioni e prenotazioni: Teatro Leonardo da Vinci – Via Ampère 1, angolo piazza Leonardo da Vinci, Milano 02 26.68.11.66 dal lun al sab dalle 15.30 alle 19.30 - biglietteria@teatroleonardo.It ; Quelli di Grock – Via E. Muzio 3, Milano 02 66.98.89.93 dal lun al ven dalle 10.00 alle 18.00 – promozione@quellidigrock.It  
   
 

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