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Notiziario Marketpress di Martedì 29 Marzo 2011
 
   
  REINTEGRATE LE RISORSE DEL FONDO UNICO PER LO SPETTACOLO

 
   
   Roma, 29 marzo 2011 - Ii Decreto legge, approvato dal Consiglio dei ministri il 23 marzo 2011, assegna al Ministero per i Beni e le Attività Culturali - a partire dal 2011 e in misura permanente - 236 milioni di euro, che saranno così ripartiti: 149 milioni di euro al Fondo Unico per lo Spettacolo (Fus), 80 milioni di euro alla tutela e al recupero del patrimonio storico, architettonico, artistico e archeologico, 7 milioni di euro agli istituti culturali. Al termine del Consiglio dei ministri, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta, ha annunciato, in conferenza stampa, le novità riguardanti il mondo della cultura. Durante la seduta di Palazzo Chigi, il ministro Bondi ha lasciato ufficialmente il governo, ma prima di lasciare, spiega Letta, come si vede “alla luce del nuovo provvedimento, ha fortemente voluto che fossero risolti i problemi relativi al Fus”. Cancellata la tassa sul cinema introdotta dal decreto Mille-proroghe, (che prevedeva dall’1 luglio 2011 e fino al 31 dicembre 2013 il pagamento di un euro in più per le proiezioni cinematografiche), i fondi, destinati non soltanto al ripristino del Fus per la cultura ma anche al finanziamento stabile delle misure di agevolazione fiscale per il cinema (Tax credit), arriveranno da altra fonte. Istituito con la legge 30 aprile 1985, n. 163, il Fondo unico per lo spettacolo e per il sostegno finanziario ad enti, istituzioni, associazioni, organismi ed imprese operanti nei settori delle attività cinematografiche, musicali, di danza, teatrali, circensi e dello spettacolo viaggiante, nonché per la promozione di manifestazioni e di iniziative aventi carattere e rilevanza nazionali da svolgere in Italia o all´Estero, è ripartito annualmente tra diversi settori ed ogni anno una relazione annuale si occupa di illustrare l’utilizzo dei fondi, contenente elaborazioni e dati sull’attività di sostegno pubblico svolta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali a favore dello spettacolo dal vivo e delle attività cinematografiche.  
   
 

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