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Notiziario Marketpress di
Lunedì 04 Aprile 2011 |
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PREMIATE TRE TESI DI LAUREA SULLA PARITÀ DI GENERE
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Bolzano, 4 aprile 2011 - A Palazzo Widmann a Bolzano, giovedì 31 marzo 2011 sono stati premiati i lavori risultati vincitori nell´edizione 2010 del Premio per tesi di laurea sulle pari opportunità. A premiare le tre dottoresse l´assessore provinciale competente, Roberto Bizzo, la presidente e la vicepresidente del Comitato pari opportunità, Ulrike Oberhammer e Patrizia Trincanato, e le componenti della giuria esaminatrice. Il 1° premio è stato assegnato a Michaela Rizzolli con la tesi: "World of Warcraft als vergeschlechtlichte Welt. Zur Relevanz von Geschlechtlichkeit in Massive Multiplayer Online Roleplaying Games" (Il gioco virtuale "world of warcraft" quale mondo sessuato. La rilevanza della sessualità nei giochi di ruolo di massa online o "massive multiplayer online roleplying games") conseguita presso la Facoltà "Bildungswissenschaften" alla "Leopold Franzens Universität" di Innsbruck. La Commissione provinciale per le pari opportunità, come ha sottolineato la sua presidente Ulrike Oberhammer nella laudatio, l´ha premiata per la scelta del tema, per l´attualità delle ipotesi di ricerca formulate e per l´esecuzione scientifica abbinata alla scelta linguistica. Michaela Rizzolli, infatti, fornisce un rilevante contributo di attualità fornendo una risposta al quesito come vengono a crearsi e a definirsi i ruoli di genere partendo da una piattaforma di gioco virutale che coinvolge circa 11 milioni di giocatori in tutto il mondo pensata in origine come asessuata. Il 2° premio è stato assegnato a Laura Senesi per la tesi: "Lavoro di cura e lavoro retribuito:Padri e madri oltre la rigidità dei ruoli. Analisi della situazione in Provincia di Bolzano" conseguito presso la Facoltà di Sociologia dell’Università degli studi di Trento (relatrice la Prof.ssa Barbara Poggio). La Commissione provinciale pari opportunità ha premiato la tesi, come ha detto Franca Toffol nella laudatio, sia per il suo valore specifico, sia per la scelta dell´argomento trattato che risponde perfettamente alle finalità stesse del premio. Il lavoro prende in esame gli effetti indotti dalla legge 53 dell’ 8 marzo 2000 “Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità, per il diritto alla cura e alla formazione e per il coordinamento dei tempi delle città” a dieci anni dalla sua approvazione con riferimenti risulta evidente come la normativa se pur adeguata in linea di principio (ed anche in riferimento alle iniziative poste in essere in Alto Adige per favorire la conciliazione e promuovere una paternità attiva)sia insufficiente a innescare da sola i cambiamenti necessari in una cultura di genere espressione di un complesso intrecciarsi di stratificazioni stereotipate e pregiudiziali che determinano il forte perdurare dei tradizionali ruoli maschili e femminili. Il 3° premio è andato a Sofia Weissenegger per la tesi "Sozial- und Kulturgeschichte der Hysterikerinnen in Wien, 1918 – 1927" (Storia socio-culturale delle isteriche a Vienna) sostenuta presso l´Università di Vienna alla "Historisch-kulturwissenschaftliche Fakultät". Come ha sottolineato Martina Kirchler nella sua laudatio la tesi, che ripercorre un a storia di donne verso la fine del secolo, è ben strutturata e leggibile anche a profani grazie al giusto mix di fatti storici, esiti scientifici e formulazione di teorie riferite all´isteria intesa quale sindrome al femminile deviante dalle norme sociali vigenti. Nels uo lavoro l´autrice ha preso in considerazione gli atti riferiti a 60 pazienti del centro di cura "Niederösterreichische Landes_heil- und Pflegeanstat für Nerven- und geisteskranke ´Am Steinhof´" alle quali era stata diagnosticata l´"isteria". I tre lavori sono stati selezionati fra nove complessivamente presentati per l´edizione 2010 del Premio dalla giuria composta da Per l’assegnazione dei premi la giuria composta da Astrid Crepaz, Helga Innerhofer, Martina Kirchler, Helga Pedrotti, Ingrid Runggaldier, Ulrike Oberhammer, Patrizia Trinacanato e Franca Toffol. L´assessore provinciale competente Roberto Bizzo ricordando che ogni anno la Comissione provinciale per le pari opportunità premia tesi di laurea su argomenti legati alle pari opportunità fra uomo e donna o tematiche incentrate sulla condizione femminile con l’obiettivo di indurre miglioramenti nella situazione delle donne, ha detto che solo attraverso l´azione culturale sarà possibile recuperare la piena possibilità di partecipazione delle donne; è importante non solo dare pari opportunità, ma creare le condizioni per svilupparle e di giungere anche nelle posizioni apicali in ambito lavorativo. Per la vicepresidente della Commissione per le pari opportunità, Patrizia Trincanato, il Premio è un segno significativo; i giovani, come ha proseguito, sono un patrimonio in cui investire ed il premio costituisce un modo importante per affrontare tematiche di genere ed investire nelle donne del futuro. Anche per il 2011 saranno rpemiate tesi di laurea su tematiche di genere. Il termine per presentare i lavori è il 15 aprile 2011 presso il Servizio donna, in via Dante 11 a Bolzano, tel. 0471 416950, fax 0471 416959, e-mail: serviziodonna@provincia.Bz.it |
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