LOMBARDIA, TPL, COLOZZI E CATTANEO: OGGI BRUTTO GIORNO
Milano, 4 marzo 2011 - ´Ancora una volta la montagna ha partorito il classico topolino. Nel riparto dei fondi del trasporto pubblico locale il principio della virtuosità ha pesato per l´1 per cento. Per questo la Lombardia ha votato contro´. E´ quanto afferma l´assessore al Bilancio della Regione Lombardia Romano Colozzi, coordinatore della Commissione Affari finanziari della Conferenza delle Regioni, a conclusione dei lavori della Conferenza stessa. ´Uno dei principi ispiratori della Legge 42 sul federalismo fiscale - aggiunge Colozzi - riguarda proprio la valorizzazione dei comportamenti virtuosi. Ebbene, sui 475 milioni di euro da ripartire in base a tali criteri, la Lombardia è stata premiata solo con 5 milioni aggiuntivi. Poco più dell´uno per cento. Riteniamo comunque necessario coniugare la virtuosità con il concetto di solidarietà. Ma oggi tale principio è stato completamente svuotato´. ´Oggi è davvero un brutto giorno per chi vuole innovare rispetto al passato e premiare chi merita - aggiunge l´assessore alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo -. Finalmente per una volta avevamo la possibilità di premiare chi aveva investito di più sul trasporto pubblico. Devo invece constatare che molte Regioni sono per premiare i comportamenti virtuosi solo a parole e che oggi abbiamo perso una grande occasione´. ´Al di là delle risorse - continua Cattaneo - quello che è preoccupante è che ci siano Regioni che rifiutano l´idea stessa di premiare comportamenti virtuosi, anche se questa idea non si traduce in un danno per loro ma solo in un beneficio per chi è stato più virtuoso´. ´Evidentemente - conclude l´assessore - la questione della premialità spaventa tantissimo e per questo la Lombardia non può essere d´accordo´.