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Notiziario Marketpress di Lunedì 04 Aprile 2011
 
   
  LAMPEDUSA: TUTELATI I MINORI MIGRANTI NON ACCOMPAGNATI

 
   
  Lampedusa, 4 aprile 2011 - Quasi tutti sistemati i minori immigrati non accompagnati sbarcati a Lampedusa. Fin ad oggi hanno trovato accoglienza, nellŽex base Loran, 212 ragazzi che nei prossimi giorni verranno trasferiti soprattutto nellŽAgrigentino, grazie al proficuo lavoro fatto dallŽassessorato regionale alle Politiche sociali e dalla prefettura nissena. Il dato eŽ emerso oggi a seguito dellŽincontro tra lŽassessore Andrea Piraino, che ha rappresentato il governo siciliano, e il prefetto Francesca Ferrandelli. Un lavoro particolarmente delicato dato che quando si tratta di minori, entrano in gioco diverse istituzioni che devono trovare un momento di sintesi. "Si eŽ provveduto a trovare loro una sistemazione - ha affermato lŽassessore Piraino - grazie alla disponibilitaŽ delle Ipab e della Caritas, ma ora bisogneraŽ affrontare e risolvere il problema economico relativo al loro sostentamento e mantenimento, fino al momento in cui, potranno eventualmente rientrare in famiglia o il tribunale dei minori dovesse assumere determinazioni diverse. Fino a quel momento, non potranno certamente essere solo i Comuni e la Regione a dovere far fronte a queste esigenze, ma eŽ necessario che lo Stato si dia da fare per consentire loro di potere essere ospitati in luoghi sicuri, senza lŽassillo del pagamento delle rette". LŽassessore Piraino ha poi incontrato assieme al sindaco Bernardino De Rubeis le organizzazioni non governative presenti a Lampedusa. AllŽincontro hanno partecipato i rappresentanti di "Save the children", Unh-cr, Croce rossa, Caritas nazionale e agrigentina. Oim, Lampedusa Accoglienza. "Il miglioramento delle condizioni di vivibilitaŽ, dopo la partenza di oltre duemila immigrati, pone oggi il vero problema di questa lunga emergenza, ovvero la necessitaŽ- ha sostenuto Piraino - di coordinare tutti gli interventi delle varie istituzioni civili e militari presenti e, poicheŽ non sappiamo se lŽemergenza sia davvero finita, dobbiamo essere pronti a fronteggiare, in modo ancora piuŽ fattivo, ogni altra evenienza che dovesse ancora presentarsi. Sinora sono stati assicurati ai migranti i servizi essenziali e dobbiamo dare atto ad ogni istituzioni coinvolta di aver saputo gestire al meglio questa inaspettata invasione".  
   
 

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