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Notiziario Marketpress di Martedì 05 Dicembre 2006
 
   
  FIRENZE: "GENERAZIONE CLIMA" DEL WWF "IL RISPARMIO ENERGETICO DEVE ESSERE A MISURA DI CITTADINO" COL FONDO DI GARANZIA REGIONALE MUTUI AGEVOLATI PER TUTTI I MINI-IMPIANTI DI ENERGIA RINNOVABILE

 
   
   Firenze, 5 dicembre 2006 - "Risparmio e efficienza energetica sono, insieme allo sviluppo delle rinnovabili, i principali obiettivi su cui la Regione Toscana sta puntando nellŽambito della politica energetica. Occorre pertanto incentivarne la diffusione, ed è quanto stiamo facendo, introducendoli nei piani edilizi e cercando di renderli praticabili e accessibili a tutti, aziende, enti pubblici, privati cittadini". Lo ha affermato il 30 novembre lŽassessore allŽambiente Marino Artusa, intervenendo al lancio fiorentino della campagna "Generazione clima" del Wwf, centrata sul risparmio energetico nelle case della Toscana. NellŽambito dellŽecoefficienza energetica lŽassessore ha sottolineato come la Regione, con lŽobbligo previsto dalle legge 39/2005 sullŽenergia di impianti solari termici per il 50% del fabbisogno di acqua calda sanitaria nei nuovi edifici o nelle ristrutturazioni urbanistiche, abbia anticipato il recentissimo decreto Bersani. Per quanto riguarda lŽobbligo di certificazione energetica degli edifici, entro fine anno la Regione si doterà di un regolamento applicativo, armonizzandosi con le linee guida nazionali che il governo dovrebbe emettere. E sullŽedilizia sostenibile scommette anche il nuovo piano regionale di azione ambientale. Le linee guida prodotte dalla Regione, che costituiscono un sistema di valutazione oggettivo della "qualità" ecosostenibile degli edifici, sono in corso di recepimento da parte di 37 comuni, tra cui Firenze e Prato. "Una politica incisiva e duratura su risparmio e efficienza energetica e fonti rinnovabili richiede certamente degli investimenti di rilievo - ha proseguito lŽassessore regionale allŽambiente - EŽ però strategica da tanti punti di vista: la riduzione delle emissioni inquinanti, la tutela dellŽecosistema globale, lŽutilizzo di fonti endogene, il contenimento dei consumi, un sistema energetico più sicuro perché meno dipendente da fattori esterni, la riduzione dei prezzi al consumo tramite una offerta più ampia e una domanda che non sia più una variabile indipendente, contribuendo a creare un mercato di tecnologie avanzate che può dare una spinta allŽeconomia toscana". Incentivi regionali. Uno dei versanti su cui puntano gli incentivi regionali per i cittadini è il solare termico. Viene coperto fino al 20% del costo di impianto (materiali, progettazione, installazione) di questa tecnologia. Per ricevere i contributi occorre rivolgersi ad una ditta che ha sottoscritto lŽaccordo volontario sul solare termico. Il soggetto installatore o fornitore di pannelli istruirà la pratica inviando allŽAgenzia provinciale per lŽenergia il preventivo sottoscritto con riserva dal cliente. Entro 15 giorni lŽAgenzia comunicherà il nulla osta allŽinstallazione e il relativo impegno del contributo richiesto. A partire da tale data scattano due mesi di tempo per concludere lŽinstallazione e farne il rendiconto, necessario per ottenere lŽincentivo. LŽelenco delle imprese e il testo dellŽaccordo volontario possono essere consultati allŽindirizzo www. Rete. Toscana. It/sett/pta/energia/fonti_rinnovabili/politiche_solare. Htm Fondo di garanzia per le energie rinnovabili. La Regione ha istituito un fondo di garanzia di 2. 300. 000 euro che, attraverso un accordo stipulato con le maggiori banche presenti in Toscana, consentirà di garantire gli interventi di produzione di energia da fonti rinnovabili fino allŽ80% dei costi di investimento. I tassi di interesse che verranno applicati ai mutui saranno i migliori presenti sul mercato e potranno variare a seconda del soggetto richiedente, del tipo di progetto presentato e del rating dellŽimpresa presso le banche. Ai soggetti che richiedono i prestiti non verrà richiesta alcuna garanzia, una volta approvato il progetto. Gli interventi che possono essere incentivati tramite la Fidi Toscana sono gli impianti solari termici destinati allŽautoconsumo, gli impianti solari fotovoltaici connessi alla rete di trasmissione con potenza fino a 100 kw, gli impianti micro-eolici e mini-eolici fino a 250 kw, gli impianti di riscaldamento e cogenerazione a biomasse di potenza non superiore a 500 kw termici e a 200 kw elettrici, gli impianti micro-idroelettrici fino a 400 kW, le pompe fotovoltaiche per il sollevamento e il trasporto dellŽacqua, gli impianti per lŽutilizzo diretto del calore geotermico, gli impianti per il risparmio energetico nellŽilluminazione pubblica, gli impianti a gas naturale centralizzati anche con sistemi di cogenerazione fino a 250 kw e gli interventi destinati allŽadeguamento, potenziamento o sostituzione di macchinari e impianti già esistenti. Condizioni di accesso. I finanziamenti verranno concessi dopo una valutazione effettuata dalla Regione delle caratteristiche tecniche dellŽintervento, della quantità di energia risparmiata in termini di tonnellate di petrolio equivalenti, oltre che dei benefici per lŽambiente, calcolati in base alle tonnellate di anidride carbonica evitate. Per quanto riguarda lŽistruttoria le domande dovranno essere approvate da Fidi Toscana. I singoli cittadini potranno ottenere mutui da 5. 000 fino a 40mila euro distribuiti in 60 mesi, per le aziende e le istituzioni le cifre ottenibili arrivano fino a 500mila euro su 120 mesi. Ulteriori informazioni su www. Fiditoscana. It .  
   
 

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