|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 06 Aprile 2011 |
|
|
  |
|
|
MILANO: NUOVO SERVIZIO ASSISTENZA MINORI 500.000 EURO PER INTERVENTI IN AMBITO SOCIO-SANITARIO
|
|
|
 |
|
|
Milano, 6 aprile 2011 - Offrire un servizio residenziale a Milano per realizzare interventi specialistici in ambito educativo, socio-sanitario e sanitario a favore di minori temporaneamente allontanati dalla famiglia di origine per decreto della magistratura o in attesa di inserimento in una famiglia adottiva o affidataria. E´ l´obiettivo del progetto di accoglienza residenziale per minori ad elevata complessità sanitaria, socio-sanitaria e sociale presso le comunità del Centro Assistenza Minori (Cam), finanziato con 500.000 euro per i primi 12 mesi dall´assessorato alla Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale della Regione Lombardia. I fondi per l´iniziativa - che ha carattere sperimentale e durerà 18 mesi - saranno assegnati dalla Regione all´Asl di Milano, che si occuperà del monitoraggio e della gestione di tutti gli aspetti amministrativi, inclusa l´erogazione del contributo alla Provincia di Milano che ha proposto il progetto e, di fatto, gestisce in forma diretta 6 Comunità educative. Negli ultimi sei mesi di sperimentazione saranno applicate tariffe individuate da Regione Lombardia per livello di intensità assistenziale sociosanitaria. Potranno fruirne minori di età compresa tra 0 e 8 anni: tra questi i neonati a rischio (nati pre-termine, portatori di danni dalla nascita, di basso peso, spesso nati da madre tossicodipendente o dipendente da psicofarmaci e alcool), portatori di handicap fisico e psichico (deficit sensoriali, motori, malformazioni), patologie acute e croniche (diabete, celiachia, epilessia, infezioni Hiv), minori vittima di violenza. I posti a disposizione sono 34. "Vogliamo rispondere in modo appropriato alle necessità di cura e assistenza richieste da una particolare e specifica fascia di bisogno di minori - ha sottolineato l´assessore Giulio Boscagli - la cui presa in carico nella rete d´offerta sociale o socio-sanitaria oggi esistente risulterebbe impropria. Abbiamo valutato di particolare interesse sperimentare una nuova unità d´offerta residenziale per minori, che si possa connotare quale Comunità educativa socio-sanitaria". |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|