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Notiziario Marketpress di
Martedì 19 Aprile 2011 |
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TUTELA DELLŽAMBIENTE E DELLA BIODIVERSITAŽ Ž DAGLI ACCORDI AGRO AMBIENTALI DŽAREA UNDICI MILIONI PER UN NUOVO SVILUPPO RURALE DELLE MARCHE
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Tutela del suolo, delle acque e della biodiversita`, sono i progetti integrati rientranti del Programma di Sviluppo rurale (Psr) 2007 Ž 2013 approvati dalla Giunta regionale su proposta del vice presidente e assessore allŽAgricoltura, Paolo Petrini. ŽSi tratta di risorse importanti Ž commenta Petrini Ž quasi 11 milioni di euro per il triennio 2011 Ž 2013. Gli accordi agro ambientali dŽarea sono uno strumento innovativo di sviluppo rurale, finalizzati a promuovere, in ambiti delimitati, un insieme di misure che convergono verso comuni obiettivi: la difesa del suolo, la tutela delle acque, il recupero del paesaggio rurale, la tutela della biodiversita`. Concentrando gli interventi su zone ad adeguata estensione territoriale, maggiori sono gli effetti benefici sullŽambiente derivanti dallŽapplicazione di tecniche di coltivazione a basso impatto ambientale. Per questo vengono coinvolte specialmente le aree a protezione europea, le cosiddette aree Natura 2000. Il singolo accordo e` frutto degli impegni sottoscritti dagli imprenditori agricoli in un determinato territorio, a fronte dei quali ricevono specifiche compensazioni finanziarie diversificate per tipologia di coltura o allevamento, aggregando attorno al comune obiettivo di salvaguardia ambientale soggetti pubblici e privati. Si tratta di una misura innovativa a livello europeo, qualificante il Programma di sviluppo rurale delle Marche, pensata affinche` la qualita` espressa dal territorio, sia in termini agroalimentari, sia paesaggistico - ambientali, costituisca un fattore di attrattivita` e crescitaŽ. I Soggetti promotori degli accordi possono essere gli enti gestori delle aree Natura 2000, siano essi enti parco, comunita` montane o province. Il soggetto promotore, oltre che svolgere attivita` di animazione, assume il ruolo di capofila per lŽinsieme dei partecipanti ed e` il riferimento dellŽAutorita` di gestione per il controllo dello stato dŽattuazione dellŽaccordo. Le tecniche di coltivazione e allevamento considerate dallŽintervento sono il metodo biologico, e tutte le altre tecniche favorevoli alla protezione delle specie vegetali e dellŽavifauna tutelate dalla normativa europea. Da rimarcare che i bandi emanati per dare attuazione allŽintervento, le cui domande relative dovranno essere inviate entro il prossimo 15 maggio, presuppongono alcune modifiche al Programma di sviluppo rurale, le cui procedure non sono ancora concluse. Tuttavia, per rispettare i termini regolamentari per la presentazione delle domande dŽaiuto commisurate a superfici Ž fissati appunto al 15 maggio - lŽesecutivo regionale ha comunque disposto lŽavvio dei bandi stessi, evidenziando tuttavia, che questi potranno subire modifiche derivanti dalle procedure di modifica del Psr stesso. |
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