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Notiziario Marketpress di Martedì 26 Aprile 2011
 
   
  SICILIA: VIA LIBERA GIUNTA A ZONA FRANCA LEGALITAŽ NEL NISSENO

 
   
  Palermo, 26 aprile 2011 - La giunta regionale presieduta da Raffaele Lombardo ha approvato,il 22 aprile, lo schema di delibera per lŽistituzione della ŽZona franca per la legalitaŽŽ nel territorio della Provincia di Caltanissetta e di alcuni comuni delle province limitrofe. La proposta, presentata dallŽassessore regionale alle AttivitaŽ Produttive, Marco Venturi, ha recepito le istanze provenienti dal Tavolo unico di regia per lo sviluppo e la legalitaŽ di Caltanissetta, orientato a creare una zona franca in grado di attrarre investimenti sul territorio, incentivare la crescita e rilanciare il tessuto socio economico della provincia. "EŽ una sfida per il rilancio di un territorio - afferma il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo - che parte dallŽidea di creare unŽarea economica, destinata a garantire vantaggi e sgravi fiscali a favore di quelle imprese in grado di rispettare tutti i parametri di legge e di opporsi a richieste criminali. La Regione intende avviare un dialogo propositivo per una stagione di rilancio economico e sociale della provincia di Caltanissetta e non solo". "La Provincia di Caltanissetta, con lŽattuale vertice di Confindustria, rappresenta - sostiene lŽassessore regionale alle AttivitaŽ Produttive, Marco Venturi - un modello imprenditoriale di legalitaŽ a livello nazionale: i numerosi protocolli dŽintesa redatti con la Prefettura per contrastare le infiltrazioni della criminalitaŽ organizzata e creare ampie sinergie sul territorio assieme alla realizzazione di una Zona Franca per la LegalitaŽ possono contribuire ad aumentare la consapevolezza di avere condizioni possibili per attrarre investimenti su un territorio molto vasto su cui creare una zona sicura, unŽarea protetta da ogni fenomeno malavitoso o delinquenziale che, con il concorso delle istituzioni, salvaguardi gli investimenti, dia certezza alle imprese, realizzi un costante controllo delle attivitaŽ, fornisca corsie preferenziali per lŽapertura di nuove imprese e sia in grado di fornire servizi attraverso lo Žsportello unicoŽ, in tempi certi". Della Zona Franca per la legalitaŽ faranno parte i seguenti comuni: Acquaviva Platani, Bompensiere, Butera, Caltanissetta, Campofranco, Delia, Gela, Marianopoli, Mazzarino, Milena, Montedoro, Mussomeli, Niscemi, Resuttano, Riesi, San Cataldo, Santa Caterina Villarmosa, Serradifalco, Sommatino, Sutera, Vallelunga e Villalba, in provincia di Caltanissetta, CanicattiŽ, Campobello di Licata, Ravanusa e Licata, in provincia di Agrigento e Pietraperzia, in provincia di Enna. Il presidente della Regione dovraŽ - secondo quanto previsto dalla legge regionale n. 15/2008 - dŽintesa con il ministro dellŽInterno istituire la zona franca per la legalitaŽ e al contempo aprire un confronto col Governo Nazionale e con la Commissione Europea per la individuazione di proposte operative relative ad una fiscalitaŽ di vantaggio per le imprese ubicate allŽinterno della Zfl. La giunta ha inoltre messo a disposizione dellŽassessore alle AttivitaŽ Produttive la somma di 50 milioni di euro per lŽattivazione delle finalitaŽ della ŽZflŽ.  
   
 

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