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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 04 Maggio 2011 |
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IN LETTURA, MATEMATICA E SCIENZE I QUINDICENNI IN PIEMONTE SUPERANO LA MEDIA ITALIANA I DATI EMERGONO DALL´INDAGINE INTERNAZIONALE OCSE-P.I.S.A.
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Torino, 4 Maggio 2011 - Le performance del Piemonte in lettura, matematica e scienze superano di 10 punti la media delle scuole italiane e sono in linea con i livelli europei: il dato emerge dall’ultima indagine realizzata dall’Ocse, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, nell’ambito del Programma per la valutazione internazionale degli studenti “Pisa”. La ricerca, realizzata ogni tre anni, è focalizzata, in particolare, sui livelli di competenza degli studenti che si approssimano alla fine dell’istruzione obbligatoria, i quindicenni, con l’obiettivo di verificare alcune competenze ritenute essenziali per proseguire nel mondo degli studi e del lavoro, oltre che nella propria vita quotidiana. Per analizzare e riflettere sui dati emersi e valutare le misure da intraprendere al fine di continuare a migliorare l’istruzione e la formazione piemontese, la Regione Piemonte, l’Ufficio Scolastico Regionale e l’Ires Piemonte hanno organizzato un seminario di discussione con ricercatori ed esperti sul tema, a cui hanno preso parte i dirigenti scolastici, i docenti, i responsabili dei centri regionali di formazione professionale, oltre ai rappresentanti dell’Unione Industriale e delle organizzazioni sindacali. Tra i risultati dell’indagine risulta che i licei e gli istituti tecnici piemontesi hanno un livello in linea a quello degli studenti delle altre regioni del Nord (Lombardia, Veneto e Friuli), mentre emergono in modo particolarmente positivo gli studenti della formazione professionale regionale, che hanno risultati più elevati dei colleghi delle altre regioni. Critici, invece, i risultati degli studenti degli istituti professionali piemontesi. Il Piemonte ottiene, inoltre, un punteggio medio in Lettura superiore a quello di altre regioni Ocse con profili socio-economici analoghi e mostra una buona solidità del sistema di istruzione e formazione che, rispetto alle precedenti rilevazioni, conserva un livello stabile dei risultati, pur in presenza di cambiamenti rilevanti nel contesto ambientale, quali la crisi economica e l’aumento dell’immigrazione. Un altro dato significativo riguarda proprio la composizione multietnica della scuola piemontese: il Piemonte è, dai dati dell’Ocse, la prima regione italiana per quota di studenti immigrati dell’età di 15 anni: l’11% del totale rispetto al 5% della media italiana, segno di una più avanzata integrazione nel sistema dell’istruzione e della formazione professionale. Alcune esperienze di formazione dei docenti e di ricerca didattica in atto in Piemonte stanno mostrando esiti positivi; su questa base potranno essere fondate decisioni e progetti di incremento dell’efficacia educativo-formativa che i tre enti organizzatori intendono predisporre, in interazione con gli esperti e il mondo della scuola e della formazione. |
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