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Notiziario Marketpress di
Martedì 10 Maggio 2011 |
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SICUREZZA ALIMENTARE IN PIEMONTE, PIU´ CONTROLLI PER LE AZIENDE CHE POSSONO RAPPRESENTARE UN RISCHIO
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Torino - In merito alla notizia del sequestro, da parte dei Carabinieri dei Nas, di oltre 250 chilogrammi di salumi invasi da muffa ritrovati in un supermercato a Torino, l’assessore alla Tutela della Salute e Sanità ha ribadito la necessità di maggiori controlli preventivi sul settore della commercializzazione delle carni, al fine di assicurare i livelli più elevati di sicurezza per i cittadini. Controlli più efficaci e una migliore organizzazione dei servizi a tutela della sicurezza alimentare sono previsti dal nuovo Piano integrato sicurezza alimentare. Orientamenti ed obiettivi per il periodo 2011-2014 adottato dalla Giunta regionale del Piemonte. Nel piano, in particolare, è previsto un aumento delle frequenze di ispezione in ipermercati, supermercati di grandi dimensioni, discount e aree mercatali: in particolare a Torino gli interventi interessano una grande quantità di merci giornalmente distribuite e consumate da acquirenti non solo cittadini. Il piano di sicurezza alimentare della Regione determina le frequenze minime delle ispezioni che le Asl programmano ed eseguono attraverso medici, veterinari e tecnici della prevenzione, affinché si mantengano adeguati standard, richiamando le imprese alle responsabilità sui requisiti igienici e sanitari da rispettare secondo la legislazione europea. La Regione Piemonte ha inoltre messo in campo un gruppo di ispettori veterinari qualificati agli approfondimenti in fase di commercializzazione: il programma di accertamenti ha il vantaggio di potere essere regolato per affrontare i rischi che vengono di volta in volta segnalati dal sistema di allerta rapido e dalle indagini antifrode. |
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