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Notiziario Marketpress di
Martedì 10 Maggio 2011 |
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ADOZIONI INTERNAZIONALI; A ROMA CORSI DI FORMAZIONE PER NUOVE COPPIE
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Roma, 10 maggio 2011 - «Nel 2010 ben 284 famiglie di Roma e provincia hanno accolto 370 minori stranieri. Il 9% delle adozioni internazionali fatte nel nostro Paese parte proprio dal nostro territorio: un dato consistente che ci fa riflettere». È quanto ha dichiarato l’assessore alla Famiglia, all’Educazione e ai Giovani, Gianluigi De Palo, intervenendo questa mattina alla presentazione del libro “Figli in attesa” a cura dell’Ai.bi (Associazione Amici dei Bambini), che, con l’occasione, inaugurava la sua nuova sede romana. «Ringrazio l’Ai.bi - prosegue l’assessore - per aver riportato alla luce un tema molto delicato per le politiche familiari. Cresce però l’età dei bambini e cresce l’età delle coppie, mentre diminuiscono ancora i decreti di idoneità all’adozione emessi dal Tribunale dei Minorenni che pervengono alla Commissione Adozioni Internazionali: dai 6.237 nel 2006, ai 4.509 nel 2009 ai 3.548 del 2010 (dato nazionale parziale Cai)». «È necessario, quindi - spiega De Palo - supportare il progetto di vita di quelle famiglie che si rivolgono all’adozione e che vanno adeguatamente preparate per far fronte alla complessità e, nello stesso tempo, alla bellezza di questa esperienza che stravolgerà la loro vita». «Come rilevano gli amici di Ai.bi - sottolinea l’assessore - sono sempre più numerosi i bambini special needs, ovvero i bambini che, oltre ad essere in stato di abbandono e quindi adottabili, hanno esigenze speciali: hanno più di 7 anni, appartengono a un gruppo di fratelli, hanno bisogno di particolari attenzioni sanitarie o soffrono disturbi comportamentali, legati a traumi subiti». «I genitori che scelgono di adottare un bambino tra questi, sono come un frutto fuori stagione - ricorda De Palo - ce ne sono pochi, rispetto ai “figli in attesa”. Occorre sensibilizzare i potenziali papà e mamme e accompagnarli in questa scelta di genitorialità che non è affatto di serie “B”. Abbiamo proposto alcuni corsi per e post matrimonio civile - conclude l’assessore - e mi impegno affinché quello dell’adozione sia uno dei capitoli della formazione per queste nuove coppie |
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