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Notiziario Marketpress di
Martedì 10 Maggio 2011 |
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9 MAGGIO, FESTA DELL’EUROPA. CIAMBETTI: “UN’UNIONE VERA E FONDATA SU VALORI ETICI O IL FALLIMENTO SARA’ INEVITABILE”
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Venezia, 10 maggio 2011 - L’assessore veneto al bilancio e alla cooperazione transfrontaliera, Roberto Ciambetti, in occasione del 61° anniversario della “Dichiarazione Schuman”, considerata l’atto di nascita dell’Ue, sottolinea l’importanza dell’Europa unita, ma anche le sue attuali gravi carenze e inadeguatezze. “Se un italiano su tre – rileva Ciambetti – non si sente europeo, probabilmente è perché è arrivata l’ora di passare da un’Europa degli Stati e dei vincoli a un’Europa dei popoli e delle autonomie. Essere europei non può comportare unicamente il rispetto di rigidi parametri di finanza pubblica, entro i quali, peraltro, una Regione virtuosa e responsabile come il Veneto, già rientra. La vera forza dell’Europa deve nascere da un’etica vera: se è etico rispettare i limiti di una finanza austera e rigorosa, lo è altrettanto avere politiche comuni su grandi temi quali la sicurezza, l’immigrazione, la lotta al terrorismo”. “E’ etico – continua l’assessore – riaffermare i principi di democrazia, libertà e giustizia su cui poggia la società europea ed è etico conservare i valori culturali e cristiani che ci uniscono. E’, invece, immorale far pesare su un solo Paese, l’Italia, le conseguenze di una tragedia come quella nordafricana, ed è incomprensibile e soprattutto ingiusto che si vieti a noi di introdurre il reato di clandestinità quando lo stesso è riconosciuto da anni in altri Stati membri”. “E’ ora di definire un’Europa dinamica – conclude Ciambetti – perché tutti i cittadini comunitari possano percepirla meno “matrigna” e più adeguata al diritto dei popoli e alla loro identità. Altrimenti il fallimento di questa Unione sarà inevitabile”. |
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