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Notiziario Marketpress di
Martedì 10 Maggio 2011 |
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SANITAŽ: FIRMATO NUOVO ACCORDO INNOVATIVO REGIONE SICILIA-PEDIATRI
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Palermo, 10 maggio 2011 - EŽ stato firmato lŽaccordo tra lŽassessorato regionale della Salute e la Federazione italiana medici pediatri (Fimp): si tratta di una nuova piattaforma professionale e assistenziale che, a distanza di sette anni dal precedente accordo, permetteraŽ di ridisegnare in maniera innovativa lŽattivitaŽ pediatrica sul territorio siciliano come assistenza primaria, ripensando numeri, organizzazione e prestazioni. Il nuovo accordo regionale - racchiuso in 23 articoli - recepisce gli elementi dellŽaccordo collettivo nazionale del 2009 ed eŽ stato presentato ai professionisti siciliani nel corso di un convegno che si eŽ svolto a Catania. Fra i punti qualificanti dellŽaccordo cŽeŽ lŽintegrazione del numero dei pediatri con 36 nuovi inserimenti, lŽavvio del progetto qualitaŽ, il potenziamento dellŽassociazionismo professionale, lŽistituzione del "Libretto sanitario pediatrico" e una maggiore qualificazione del progetto "Salute infanzia" (di cui faranno parte i "Bilanci di salute", cioeŽ visite periodiche preventive nella fase di sviluppo del bambino, e la "Scheda sanitaria pediatrica", strumento molto importante per facilitare il passaggio al medico di famiglia nella fase adolescenziale). "Un ottimo accordo - ha commentato lŽassessore regionale per la Salute, Massimo Russo - che avraŽ una eccellente ricaduta innanzitutto sui cittadini, ma anche sugli stessi pediatri che avranno la possibilitaŽ di operare in un sistema piuŽ qualificato e professionale. Sono soddisfatto non solo per le 36 nuove assunzioni, ma anche percheŽ questo accordo prevede una importante apertura professionale verso i giovani pediatri con il loro inserimento, per il 50% delle ore disponibili, nei 62 punti di primo intervento pediatrico che saranno realizzati in Sicilia. Stiamo cambiando la sanitaŽ offrendo, dopo tanto tempo, una visione unitaria e di sistema, con proposte forti e razionali, supportate da risorse chiare e trasparenti. Questo accordo con la pediatria - prosegue Russo - tra i primi firmati in Italia a seguito dellŽAccordo nazionale del 2009, oltre ad essere ricco di servizi che rinnovano radicalmente la pediatria di famiglia, puoŽ essere considerato un evento storico, dato che lŽultimo accordo con i pediatri siciliani risale al 2004. Ancora una volta la Sicilia dimostra con i fatti e i comportamenti virtuosi di essere una delle regioni piuŽ innovative del sistema sanitario nazionale". "EŽ un accordo avanzatissimo - ha sottolineato Giuseppe Mele, presidente nazionale della Fimp - che offre garanzia ai pediatri siciliani e alle famiglie sulla base di scelte politiche ed economiche trasparenti . MiglioreraŽ la salute in questa regione non solo per quel che riguarda i bambini ma anche per le loro famiglie e - dal punto di vista prospettico - per il futuro della Sicilia. Per quanto riguarda lŽaspetto sindacale riteniamo che la condivisa sottolineatura della pediatria come assistenza primaria e del sostegno da offrire alle sue diverse forme associative recepisca i piuŽ avanzati modelli di pensiero medico e di organizzazione sanitaria. Modelli che la Fimp ha scelto di andare a confrontare nei prossimi giorni a Tel Aviv, proponendo la prima conferenza internazionale delle cure primarie di pediatria". Nel ribadire il ruolo centrale del pediatra di libera scelta, lŽaccordo siciliano si qualifica come espressione matura di una strategia di prevenzione e di iniziativa, non di difesa. Al suo interno si aggiungono disponibilitaŽ orarie e rintracciabilitaŽ, puntando ad evitare cosiŽ lŽaccesso indiscriminato al pronto soccorso. Si avviano i "presidi di pronto intervento pediatrico" (strutture diurne aperte nei prefestivi e nei festivi, momenti altamente critici di reperibilitaŽ pediatrica che generano inutili accessi al pronto soccorso) che costituiscono segnali di maggior presenza medica sul territorio. In un ottica di governo clinico, nellŽaccordo - che entreraŽ in vigore giaŽ dallŽ1 luglio 2011 - vengono poi definite una serie di prestazioni diagnostiche e vaccinali aggiuntive ed un piano regionale per la Formazione continua in pediatria. Il documento, a cui hanno lavorato per oltre 18 mesi gli uffici regionali e il sindacato dei pediatri, ha visto il coordinamento tecnico di Giuseppe Noto (Regione siciliana) e Adolfo Porto (Fimp), che hanno presentato lŽaccordo come una "piattaforma innovativa per la costruzione di un sistema di salute e sanitaŽ a misura dei bisogni del cittadino". |
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