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Notiziario Marketpress di Giovedì 12 Maggio 2011
 
   
  PARLAMENTO EUROPEO: APPROVATO IL NUOVO REGISTRO COMUNE PER I LOBBISTI

 
   
   Strasburgo, 12 maggio 2011 - L´aula ha approvato mercoledì l´accordo raggiunto fra Commissione e Parlamento su un nuovo registro per i lobbisti e gruppi d´interesse che vogliono avere accesso alle due istituzioni. Il Parlamento ha anche approvato la cosiddetta "traccia legislativa", la possibilità per i deputati di allegare la lista dei contatti avuti con i lobbisti alle relazioni, e chiesto che il registro diventi obbligatorio e includa anche il Consiglio. Il relatore per il prevedimento, Caro Casini (Ppe, It), Presidente della commissione affari costituzionali, durante il dibattito di martedì, ha detto che i testi approvati: "sono un primo passo verso una maggiore trasparenza" e ha aggiunto che"il voto di oggi: rappresenta una chiara indicazione del nostro impegno per la trasparenza". Secondo gli eurodeputati, il nuovo "Registro per la trasparenza", che unifica i registri esistenti di Parlamento e Commissione, contribuirà a migliorare la trasparenza dell´Ue poiché i cittadini potranno facilmente ottenere informazioni su persone e organizzazioni che avvicinano regolarmente le istituzioni europee. Un registro unico dovrebbe inoltre facilitare la registrazione dei gruppi d´interesse. Il cambio di denominazione da registro dei lobbisti a registro per la trasparenza renderà più semplice l´iscrizione per organizzazioni e privati quali think tank o comunità religiose. Il nuovo registro dovrebbe essere disponibile online a giugno di quest´anno. Volontario o obbligatorio? Nonostante l´appello di numerosi deputati per un registro obbligatorio, l´accordo raggiunto ne prevede solo uno volontario. Per quanto riguarda il Pe tuttavia, il registro rimane in pratica obbligatorio, poiché è necessario iscriversi per avere accesso al Parlamento. La risoluzione adottata accoglie con favore l´impegno preso dal Consiglio di partecipare presto al registro comune, pur non avendo quest´istituzione preso parte ai negoziati. La "traccia legislativa" e altre novità - I deputati hanno approvato la proposta d´introdurre una "traccia legislativa", una lista allegata alle risoluzioni con i nomi di tutti i lobbisti incontrati dal relatore durante la preparazione del testo. Il nuovo registro conterrà inoltre informazioni sul numero di persone che svolgono attività di lobbista e se questi ricevono fondi europei e prevederà una procedura per la gestione dei reclami e l´erogazione di sanzioni. In un altro testo sulle modifiche necessarie al regolamento parlamentare interno, l´Aula ha deciso di inserire l´obbligo per i deputati di aggiornare la dichiarazione d´interessi finanziari appena necessario, e almeno una volta all´anno. Il Parlamento ha un registro per i lobbisti dal 1996 e la Commissione dal 2008. Il Parlamento ha approvato una risoluzione nel 2008 per chiedere un registro comune, che includa anche il Consiglio dei Ministri. La Commissione e il Pe hanno in seguito creato un gruppo di lavoro che ha portata ad un accordo inter-istituzionale nel novembre 2010 per un registro comune.  
   
 

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