Bari, 19 maggio 2011- "Esprimo la soddisfazione del governo per l´approvazione nelle commissioni competenti del disegno di legge sulla ripubblicizzazione dell´Acquedotto Pugliese e ringrazio la maggioranza per l´ottima prova di solidità e competente revisione dimostrata e l´opposizione per la collaborazione prestata nel miglioramento del testo, pur nella differenza radicale del punto di vista politico che ormai si sta tramutando, legittimamente, in differenza culturale, che in futuro sono certo inciderà sulle fonti di ispirazione dei governi e dei partiti politici." Questo il commento dell´assessore alle Opere pubbliche e Protezione civile Fabiano Amati a conclusione dei lavori delle commissioni consiliari competenti, che questa mattina hanno licenziato il testo di legge che istituisce l´azienda pubblica regionale Acquedotto pugliese-Aqp. "Ora - ha detto Amati -ci attende il parere della commissione bilancio sugli aspetti strettamente contabili, ed a tale proposito ho già chiesto al Presidente Sannicandro di convocarla, e il definitivo approdo all´aula per l´approvazione di questo strumento di modernita´, che oggettivamente rappresenta una prova di resistenza ad ipotesi che farebbero ribaltare il paese e la Puglia a diversi lustri fa. Sono contento che con la nostra iniziativa si incrociano il movimento spontaneo che in queste settimane sta animando l´Italia in vista del referendum del prossimo 12 e 13 giugno e i messaggi determinati che negli ultimi anni e sull´argomento delle risorse naturali sta diramando la più alta Autorità morale del nostro paese: la Chiesa Cattolica."