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Notiziario Marketpress di Venerdì 27 Maggio 2011
 
   
  PONTASSIEVE (PALAZZO COMUNALE, SALA DELLE COLONNE - FI): GIAMPAOLO TALANI - MURI STRAPPATI, A CURA DI ENRICO PAOLI - DAL 28 MAGGIO AL 17 LUGLIO 2011

 
   
  Saranno esposti circa quindici di “strappi di affresco”, opere assolutamente uniche nel panorama italiano, nate dopo la straordinaria esperienza dell’affresco “Partenze” che Giampaolo Talani ha eseguito nel corso del 2006 per la stazione fiorentina di Santa Maria Novella. La continua ricerca che contraddistingue il cammino artistico del pittore toscano, lo ha portato nel tempo a confrontarsi direttamente con la materia. Talani è intimamente legato alla pittura a fresco e così disposto a confrontarsi col muro e con tutte le asperità di questa difficile arte, antica ma non antiquata perché ancora riesce a renderci opere di impatto emotivo straordinario. Talani tanto si è immerso nello studio su questa meravigliosa tecnica che, con un procedimento innovativo messo a punto con la collaborazione del maestro e amico Massimo Callossi, la sua pittura “a fresco”, eseguita secondo i canoni della più sapiente tecnica classica, è sottoposta a tre“strappi”. Il primo strappo è un procedimento già noto ed è nato per salvare tante opere “a fresco” dall’azione devastante del tempo e degli agenti atmosferici, col trasferimento della pittura dal suo supporto naturale, il muro, alla tela poi posta su tavola (è proprio grazie a un primo strappo che l’artista è riuscito a sospendere gli 80 mq. Di affresco della stazione di Santa Maria Novella realizzando nello stesso tempo il più grande strappo d’affresco di cui si ha notizia). Il secondo ed il terzo strappo, che mai alcun artista aveva pensato di utilizzare sin d’ora, sono da considerare invece come una tecnica nuova e raffinatissima in cui nei vari passaggi il disgregarsi della materia è totalmente imprevedibile. Questo fenomeno, utilizzato da Talani nella sua attuale fase di ricerca, ci restituisce opere assolutamente uniche ed irripetibili proprio per il contributo inedito e sempre diverso fornito dalla componente fisica della materia e del muro. Se quindi da un canto ritroviamo le poetiche e le tematiche care all’artista, dall’altro tanto più misterioso e suggestivo è il connubio tra il gesto pittorico classico di Talani ed il contribuito inedito che la materia di per se stessa rende all’opera. Talani riesce, strappo dopo strappo, millimetro dopo millimetro a rendere l’essenza dell’umanità e dell’uomo, partendo dalla figura del muro affrescato per arrivare alle ombre, quasi alle anime che restano sui muri strappati. In fondo egli continua a ripeterci con la sua instancabile ricerca che l’uomo non è altro che un pensiero, sempre più bello e misterioso laddove si lascia plasmare anche dal contributo della natura. Terra, fuoco, acqua ed aria gli elementi dell’affresco, gli elementi della vita. Inaugurazione: sabato 28 maggio ore 17:00 Orario di apertura dal 28/05 al 26/06 Martedì, giovedì, sabato e domenica: 16:00-19:00. Mercoledì e venerdì: 9:30-12:30 Orario di apertura dal 27/06 al 17/07 Lunedì, martedì, giovedì: 16:00-19:00 Mercoledì, venerdì e sabato: 9:30-12:30 Per informazioni Dipartimento Cultura -Comune di Pontassieve Via Tanzini, 32, 50065, Pontassieve Tel. 055 8360343-344 - www.Comune.pontassieve.fi.it    
   
 

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